Politica

Noventa di Piave, la manovra comunale per aiutare il territorio

3 Maggio 2020

Noventa, niente Tosap e Tari dimezzata per le attività commerciali. Più buoni spesa per le famiglie in difficoltà. E via Piave sarà pedonalizzata.

Una manovra in cinque mosse per aiutare i noventani alle prese con il Covid-19, che a Noventa ha colpito relativamente poco sul piano sanitario (29 i positivi, non si segnalano casi gravi), ma ha colpito in maniera pesante sul piano economico.

Il Comune è pronto a rifinanziare, per complessivi 40 mila euro, i buoni spesa, perché i fondi arrivati dal governo sono andati già esauriti. Segno che le famiglie soffrono e tanto. Sempre per le famiglie è stato deciso lo stop al pagamento della terza rata dello scuolabus, che verrà rimborsata.

Una fetta corposa delle iniziative previste dal Comune riguardano le attività commerciali, le partite Iva e le aziende del paese, che sono state costrette a chiudere la loro attività in base ai decreti che hanno sancito il lockdown.

La giunta guidata dal sindaco Claudio Marian, con Ketty Gaiotto nel ruolo di assessore al bilancio, ha approvato una delibera di indirizzo che fissa le iniziative che l’Amministrazione intende mettere in campo. Saranno attuate grazie alla manovra finanziaria che approderà in Consiglio comunale a giugno, con l’applicazione dell’avanzo 2019. Si parla di circa 250 mila euro da utilizzare. Per le attività chiuse dai decreti sono in arrivo sgravi per la Tari, la tassa per i rifiuti. La formula che Comune e Veritas stanno studiando prevede che le attività paghino solo la parte fissa della tariffa, mentre quella variabile se l’accollerà l’ente comunale. In soldoni, per le attività si prospetta una riduzione del 50%. Via per tutto il 2020, invece, alla Tosap, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico. In pratica, i plateatici. Le attività che hanno subito la chiusura per il lockdown non dovranno pagare l’imposta per tutto il 2020, sia per le occupazioni permanenti che per quelle chieste per le singole iniziative. Alcune attività nelle scorse settimane hanno già pagato la Tosap, per queste l’imposta sarà scontata nel 2021. Ma non è tutto.

«Per via Piave stiamo pensando di creare, dopo le 19, una sorta di area pedonalizzata, dove i locali potranno mettere ombrelloni, sedie e tavolini per fare attività all’aperto. Così da dare la possibilità a tutti gli esercenti di avere più spazi  – spiega il sindaco Marian -. Naturalmente, il tutto dovrà essere gestito secondo le norme previste dai decreti per il distanziamento sociale e senza dare fastidio ad altre attività».

Il sindaco sta ultimando di incontrare in questi giorni tutti gli esercenti del paese. «Chiunque dovesse avere in mente qualcosa, può contattarmi per proporre idee, che saranno poi valutate e studiate dalla giunta, per capire se fattibili o meno».

 

(In foto: via Piave, la strada della movida noventana, deserta per il lockdown)