Sicurezza e salute. Webinar di Apindustria Venezia con Ulss4

Si è svolta mercoledì 29 Aprile una videoconferenza tra l’Associazione Apindustria Venezia e i vertici dell’Ulss 4 del Veneto Orientale, nelle persone del Direttore Generale Carlo Bramezza, del Direttore del Dipartimento Prevenzione dott. Luigi Nicolardi, la direttrice dello SPSAL dr.ssa Lucia Calgaro e il Tecnico della Prevenzione dott. Alessandro Alessi.

Presenti per Apindustria il Presidente Marco Zecchinel e il Direttore Nicola Zanon.

Lo scopo dell’incontro è stato quello di instaurare un proficuo e costruttivo dialogo con il mondo della sanità locale, al fine di supportare gli imprenditori associati delle Piccole e Medie Imprese del territorio nell’affrontare la “fase2” dell’emergenza coronavirus in sicurezza, all’interno dei luoghi di lavoro.

Il Presidente Zecchinel, dopo aver ringraziato i numerosi partecipanti all’incontro online, ha elogiato la gestione dell’emergenza sanitaria condotta sin qui nel Veneto Orientale, sottolineando la positiva sinergia consolidatasi tra Pubblico e Privato, in un nuovo spirito e approccio di collaborazione e coordinamento tra istituzioni e aziende, riscontrata anche in seno alle recenti accurate ispezioni aziendali.

A tal proposito, il Presidente convintamente ha affermato: “Queste azioni, come anche ad esempio la conversione dell’ospedale di Jesolo in ‘Covid Hospital’, si son rese possibili anche grazie alla straordinaria flessibilità del sistema d’imprese veneto, che ha fornito alla sanità un supporto rapidissimo e puntuale, valorizzando le risorse umane che si sono spese con generosità e coraggio.”

Circa il ruolo che le PMI stanno assumendo nell’avvio della fase 2 ha dichiarato: “La riapertura delle aziende, che via via si sta progressivamente verificando, non è un problema ma è la soluzione del problema covid19. Dobbiamo fare delle nostre aziende i luoghi più sicuri possibili in cui stare”.

Apindustria in queste settimane, inoltre, ha instituito una “task force” di sostegno psicologico a favore degli imprenditori, costituita da formatori professionisti e psicoterapeuti, messisi  disposizione con generosità e solidarietà per l’Associazione.

Sul tema Zecchinel ha lanciato un monito: “Le situazioni che andremo a fronteggiare nel prossimo futuro non saranno facili, anche dal punto di vista sociale, non solo economico ed occupazionale; testimonianza ne sono le manifestazioni sponatenee “flash mob” sorte le sere scorse tra Jesolo, San Donà di Piave e Portogruaro.

In questo contesto abbiamo il dovere tutti, Istituzioni e Parti sociali, ciascuno per il proprio ruolo, di favorire la capacità di resilienza delle imprese.”

Bramezza e Nicolardi dell’Ulls4, congiuntamente ai tecnici del Dipartimento di Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, hanno aggiornato i numerosi partecipanti all’Apiwebinar circa le azioni intraprese sin qui dall’azienda sanitaria in seno alla gestione dell’emergenza covid19, delineando le procedute e gli accorgimenti da attuare per consentire la riapertura dei luoghi di produzione e di servizio.

Sono in procinto di definizione i vari protocolli specifici per settori merceologici e livelli di rischio, frutto del lavoro di sintesi dei comitati scientifici del Ministero della Salute. La stessa Ulss4 ha formulato un proprio documento in bozza, raccogliendo e riassumendo dati ed esigenze del territorio, e lo ha recapitato a Roma, al fine di contribuire alla stesura dei Provvedimenti definitivi.

Le domande poste dagli imprenditori hanno riguardato prevalentemente i settori edile, ricettivo e del turismo, circa la necessità di aggiornamento dei vari Documenti di Valutazione dei Rischi aziendali, nonché a proposito delle normative e classificazioni legate ai dispositivi di protezione individuale.

Il Direttore di Apindustria Venezia, Nicola Zanon, ha riassunto le azioni concrete che la struttura associativa sta mettendo in campo, a maggior ragione in questo periodo, per non lasciar soli gli imprenditori.

Ha dichiarato: “Supportiamo le nostre aziende promuovendo momenti di confronto e dialogo nonché di formazione, favorendo la conoscenza e l’approfondimento delle varie tematiche e opportunità, valorizzando prevalentemente le risorse umane e le competenze interne alla nostra Associazione. Siamo altresì impegnati costantemente – conclude – nel presidiare i vari tavoli di discussione e concertazione con Enti ed Istituzioni locali e nazionali, in tema normativo economico/fiscale ed occupazionale”.

Il Presidente Zecchinel, in conclusione, ha fatto sapere che Apindustra Venezia, in linea con Confapi nazionale, si rende disponibile, eventualmente, anche a sostenere i costi dei test di verifica di contagio covid19 per dipendenti e collaboratori delle aziende, al fine di poter ripartire il prima possibile e in massima sicurezza e tutela della salute di ciascuno, uscendo così dal coma economico nel quale siamo precipitati.

Per far ciò si affida anche alla responsabilità sociale degli imprenditori, sicuro della rapida esecuzione dei protocolli di sicurezza che verranno forniti per i vari settori e ambienti di lavoro.

Le parti sono convenute nell’opportunità di dialogare costantemente per mettere in campo quanto necessario al fine di favorire il più possibile una ripresa lavorativa a tutti i livelli, facendo squadra, compiendo ciascuno la propria parte, dandosi appuntamento di aggiornamento e confronto periodico nelle prossime settimane.