Sanità

Salgono a 141 i contagi nel Veneto Orientale

20 Marzo 2020

Continua purtroppo a salire la curva di incidenza al Covid-19. Negli ultimi due giorni si registrano 44 nuovi contagi, di cui 29 solo nella giornata di giovedì. Il numero complessivo delle persone positive nel Veneto Orientale sale a 141.

Questa la distribuzione dei casi positivi per comune residenza: 1 Annone Veneto; 4 Cavallino Treporti; 1 Cinto Caomaggiore; 2 Concordia Sagittaria; 4 Eraclea; 6 Fossalta di Portogruaro; 1 Fossalta di Piave; 7 Gruaro; 13 Jesolo; 2 Meolo; 6 Musile; 2 Noventa di Piave; 22 Portogruaro; 55 San Donà di Piave; 3 San Michele al Tagliamento; 8 San Stino di Livenza; 3 Torre di Mosto.

E’ attualmente in corso di definizione la residenza un contagiato accertato oggi in Friuli Venezia Giulia ma residente in questo territorio.

Nell’analisi dei soggetti positivi al coronavirus emerge che il 61% sono maschi e il 39% donne; la maggioranza di essi è sintomatica ed è ricoverata nei reparti terapia intensiva e malattie infettive dell’ospedale di Jesolo e in altri ospedali del Veneto. La fascia d’età maggiormente colpita è quella inclusa tra i 50 e i 60 anni. Gli operatori sanitari positivi al coronavirus sono attualmente 11.

Nel bilancio odierno si registra purtroppo anche un decesso, il quinto nel Veneto Orientale, avvenuto mercoledì: è uno jesolano di 87 anni. Come da protocollo, il decesso è stato comunicato all’Istituto Superiore di Sanità per la valutazione sulle cause. La direzione generale esprime il proprio cordoglio ai familiari del deceduto e coglie l’occasione per elogiare il “grande” lavoro svolto in questi giorni dal personale dell’Ulss 4; dal dipartimento di prevenzione, ospedaliero, territoriale, amministrativo e da tutti coloro che sono coinvolti nell’emergenza coronavirus, impegnati sette giorni su sette e 24 ore su 24 nel contenere la diffusione del virus, alla cura e al monitoraggio dei contagiati.

Nel frattempo prosegue lo screening a tutto il personale dell’Ulss4. Effettuati i tamponi al personale dell’ospedale di Jesolo, l’attività sta proseguendo negli ospedali di San Donà di Piave e di Portogruaro poi verrà estesa sino a raggiungere tutti i 2500 dipendenti.

L’Azienda sanitaria raccomanda alla popolazione di rispettare tutte le normative volte alla limitazione degli spostamenti dal domicilio, il mantenimento della distanza di sicurezza di un metro e il rispetto le più comuni norme igieniche ad iniziare dal frequente lavaggio delle mani. Solo adottando queste accortezze si può cercare di contenere in modo efficace la diffusione del coronavirus.