Cavallino-Trepori: successo di visite per Batteria Pisani

Batteria V. Pisani si conferma meta ambita dai turisti: 7682 gli accessi nella stagione 2019

Nei piani dell’amministrazione, per la valorizzazione di Via dei forti, anche il recupero delle torri telemetriche.

Oltre 20 mila presenza per il museo Batteria V. Pisani. Tanti sono stati gli accessi per quello che è diventato il fulcro del circuito museale diffuso di Cavallino-Treporti da quando è stato aperto al pubblico il 9 luglio 2017, confermandosi così meta ambita per residenti, turisti, e soprattutto famiglie.

Compresa nei circa 200 manufatti sorti poco prima e durante la Prima Guerra Mondiale che costituiscono un vero e proprio museo a cielo aperto, Batteria V. Pisani, ospita vari percorsi espositivi legati al tema della Grande Guerra e al suo territorio suddivisi in 5 collezioni storiche.

In questo 2019 sono stati 7682 i visitatori fino alla data del 13 ottobre: oltre al 42% sono state le presenze di nazionalità italiana, il 41% sono quelle di nazionalità tedesca, seguite da un 6% di provenienza dall’Europa dell’Est. Riguardo la tipologia di visitatori, il dato più significativo è quello che riguarda le famiglie: sono 1064 quelle che hanno visitato il museo, ovvero il 54% degli accessi complessivi, dato che conferma Cavallino-Treporti come meta ideale per le famiglie.

Nella promozione di Via dei Forti, inoltre, l’amministrazione ha puntato fortemente anche alla valorizzazione di Batteria Amalfi, Radaelli e San Marco, quest’ultima in gestione privata. Prosegue poi anche l’iter legato alla ristrutturazione delle torri telematiche.

Paolo Bertolini, presidente del Parco Turistico di Cavallino-Treporti:
«Per il Parco Turistico di Cavallino-Treporti è un onore gestire un sito così importante come Batteria V. Pisani ed essere coinvolti nella promozione di Via dei Forti. Un’opportunità unica per dare una seconda vita a delle strutture il cui destino era segnato, ma che sagge Amministrazioni hanno saputo riabilitare. La cittadinanza e gli ospiti stanno apprezzando molto tutto ciò che si sta creando attorno alle fortificazioni premiando le diverse iniziative con quasi 8000 visite, linfa emozionale che ci spinge a fare sempre meglio».

Roberta Nesto, sindaco di Cavallino-Treporti:
«Riportare in vita e dare un nuovo significato ai luoghi storici è un forte segnale di crescita e sviluppo per il nostro territorio. L’impegno è quello di continuare nel percorso che come amministrazione abbiamo avviato con il progetto di “Via dei Forti” coinvolgendo anche i privati affinché il museo diffuso all’aria aperta diventi un’importante realtà. L’obiettivo è di valorizzare e creare nuove opportunità anche con la riqualificazione delle torri telemetriche per le quali abbiamo aperto l’avviso pubblico ricevendo alcune manifestazioni di interesse».