Approvato dalla Camera il Ddl Salvamare
24 Ottobre 2019«L’emendamento al ddl Salvamare va incontro alle esigenze dei sindaci e dei consorzi balneari che si trovano ad affrontare la pulizia del legno spiaggiato o trascinato dai fiumi sulle coste, spiega il presidente di Unionmare Veneto Alessandro Berton».
Con questo emendamento si trova dunque soluzione a un’annosa problematica molto sentita dove, soprattutto nella stagione invernale e primaverile, i Comuni e i consorzi fanno i conti con la pulizia degli arenili, spesso letteralmente invasi da materiale ligneo proveniente da mareggiate o da corsi d’acqua.
«Come già succede in molti altri Paesi europei, continua Berton, ora anche in Italia questi legnami o biomasse vegetali, non saranno più qualificati come rifiuti, ma, una volta vagliati e selezionati, saranno recuperati e riutilizzati, magari anche come risorsa per produrre energia pulita».
«Auspichiamo che questa approvazione – aggiunge il vicepresidente nazionale SIB Confcommercio Leonardo Ranieri – possa aiutare i comuni a ridurre il costo TARI alle località che sono costrette a smaltire in discarica quello che le mareggiate portano sulle nostre spiagge, anche ramaglie e legname».
Unionmare Veneto, con il presidente Alessandro Berton e il vicepresidente nazionale SIB Confcommercio Leonardo Ranieri, e Confturismo Veneto con il presidente Marco Michielli, esprimono quindi grande soddisfazione per l’approvazione dell’importante emendamento al ddl Salvamare inerente al recupero dei legnami in spiaggia e nei fiumi. Risultato conseguito grazie all’impegno di varie parti politiche, in primis dalla deputata Giorgia Andreuzza, prima firmataria dell’emendamento, e anche dall’onorevole Sara Moretto che ha contribuito all’approvazione dello stesso. Un grande lavoro di squadra di due deputate del territorio Veneto nell’interesse di tutto il territorio, non solo Veneto, e degli operatori del settore.