San Donà, domani la presentazione della nuova società sportiva Rugby San Donà 1959, tra storia, stelle e futuro

Il Rugby San Donà cambia pelle e rilancia, nasce ufficialmente Rugby San Donà 1959, una nuova società che affonda le radici nella tradizione, ma guarda con decisione al futuro. L’appuntamento per la presentazione è fissato per venerdì 20 giugno alle ore 18.30 al Centro Culturale Da Vinci, con una serata che promette emozioni, volti noti e una visione condivisa per il rilancio del club.

A guidare il nuovo corso sarà Cristiano Falcier, neopresidente, affiancato da un rinnovato direttivo e dall’associazione Meta Comune, presieduta da Adriano Fedrigo, nata per supportare il progetto biancoceleste. A fare da ponte tra passato e futuro, saranno presenti anche gli ex presidenti Marusso, Trevisan, Brussolo, Depentor e Fedrigo.

Il vero colpo di scena, però, sarà la presenza di autentiche leggende del rugby internazionale, tutte legate in passato al club sandonatese. A partire da Joel Stransky, l’ex apertura sudafricana che nel 1995 regalò il Mondiale agli Springboks con i suoi 15 punti nella storica finale contro gli All Blacks, immortalata nel film Invictus. Insieme a lui ci saranno anche Glenn Preston, neozelandese in forza al San Donà dal 2014 al 2016, e gli argentini Rodolfo Ambrosio, oggi CT dell’Uruguay, e Fabián “Chino” Turnes, ex allenatore dei Pumas e oggi dirigente sportivo a Buenos Aires.

Per la Federazione Italiana Rugby, interverrà il presidente Andrea Duodo, a testimoniare l’attenzione della FIR verso questo nuovo inizio.

«Ripartiamo con entusiasmo, progettualità e una forte volontà di coinvolgere la comunità – ha dichiarato Falcier –. Puntiamo sui giovani e sul valore delle persone che credono in questo sport e in questa città».

Dopo la presentazione, i festeggiamenti proseguiranno allo Stadio Mario e Romolo Pacifici, con musica e intrattenimento in collaborazione con i Marmellotti.