Bibione, il 20 giugno torna l’appuntamento con l’Heimlich Team dell’ULSS4: “Se mi sto soffocando, sai salvarmi?”

Una manciata di secondi. A volte è tutto ciò che separa la vita dalla tragedia. In situazioni di emergenza come il soffocamento, soprattutto nei bambini, saper riconoscere i segnali e agire tempestivamente può fare la differenza. È questo lo spirito che anima l’iniziativa dell’Heimlich Team dell’ULSS4, che da anni organizza corsi gratuiti di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica, aperto a residenti e turisti.

Il prossimo appuntamento in programma è per venerdì 20 giugno alle ore 21 in Piazza Treviso, a Bibione.

Il corso si articola in due momenti fondamentali: una prima parte teorica, in cui verranno spiegati i segnali di un’ostruzione respiratoria e come riconoscere un’emergenza, seguita da una sessione pratica, durante la quale i partecipanti potranno imparare e testare in sicurezza le manovre salvavita, tra cui la Manovra di Heimlich.

In un contesto vacanziero come quello di Bibione, dove famiglie con bambini sono protagoniste dell’estate, questa iniziativa assume un valore ancora più importante. Le emergenze, infatti, non vanno in vacanza: un boccone andato di traverso, un piccolo oggetto ingerito accidentalmente possono trasformarsi in tragedia se non si sa come intervenire.

Acquisire competenze sanitarie di base come la disostruzione delle vie aeree non è solo un dovere civico, ma una responsabilità collettiva. Conoscere le giuste manovre significa essere pronti ad agire non solo in casa, ma ovunque: al parco, in spiaggia, al ristorante. Un gesto semplice, appreso nel modo corretto, può davvero salvare una vita.

Il messaggio lanciato dal corso è chiaro: “Se mi sto soffocando, tu sai salvarmi?” La risposta, grazie a iniziative come questa, può diventare un convinto e consapevole sì.

(Nella nostra foto, l’Heimlich Team dell’ULSS4)