Cronaca

Portogruaro-San Michele, sanzioni dei carabinieri dell’ispettorato del Lavoro

10 Marzo 2025

A conclusione di un’intensa attività ispettiva condotta nelle ultime settimane nella provincia di Venezia, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, con il supporto del personale delle locali stazioni dei carabinieri, hanno riscontrato numerose irregolarità in diversi settori lavorativi, procedendo con denunce, sanzioni e provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Nel complesso, in tutto il territorio veneziano sono stati denunciati e sanzionati 15 imprenditori per gravi violazioni della sicurezza sul lavoro, tra cui l’omissione di visite mediche obbligatorie, la mancata formazione dei lavoratori e la carenza di misure di prevenzione contro i rischi professionali. Erogate sanzioni per complessivi 90 mila euro e per due aziende è stata disposta la sospensione dell’attività, per gravi irregolarità, tra cui l’assenza del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e la presenza di personale non regolarmente assunto.

Le verifiche hanno interessato cantieri edili, esercizi commerciali, attività di ristorazione e imprese di trasporto, evidenziando gravi inadempienze in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori.

Nel Veneto orientale, sono stati svolti controlli nel settore del commercio e della ristorazione. Le verifiche in quest’ambito hanno interessato Portogruaro, ma anche Venezia e Chioggia, portando alla contestazione di violazioni riguardanti l’installazione non autorizzata di impianti di videosorveglianza, la mancata formazione per il primo soccorso e la prevenzione incendi.

Nel settore dell’autotrasporto, i controlli eseguiti nel territorio di San Michele al Tagliamento hanno portato all’accertamento di irregolarità relative alla dotazione obbligatoria di estintori e cassette di pronto soccorso a bordo dei mezzi.

L’operazione ha portato all’elevazione di ammende per un totale di 75.000 euro e sanzioni amministrative per 15.000 euro.