San Donà-Eraclea, 1.500 kg di rifiuti, il risultato della 6^ giornata ecologica sul canale Grassaga-Brian

21 Bombole di gas esaurite, due portiere di auto, una vasca da bagno. Sono solo alcuni dei rifiuti tolti dalle rive del canale Grassaga-Brian.

In totale 1.500 kg di immondizia raccolti dai tanti volontari in risposta agli incivili, per non dire delinquenti, che dell’ambiente hanno tutt’altra considerazione.

A scendere in campo, questa mattina, per la 6^ giornata ecologica sul canale Grassaga-Brian sono stati come sempre gli organizzatori del Carpfishing Team Musile, in collaborazione con fipsas, asd due piavi, cfi Italia, Plastic Free, Comune di Eraclea, Comune di San Donà di Piave e Veritas.

«Quest’anno partiamo con un tratto di canale che in tutti quest’anni è stato sommerso dai rifiuti – avevano spiegato gli organizzatori alla vigilia della giornata di pulizia –. Il tratto preso in considerazione parte dall’idrovora di Cittanova e finisce al ponte di Stretti (Eraclea) per poi continuare nella frazione di Fossà nel canale Grassaga».

E dopo l’enorme quantità di rifiuti recuperata è salita però anche l’indignazione per l’enorme inciviltà riscontrata.

Tra i rifiuti i volontari hanno recuperato anche i resti dell’automobile che, a metà dicembre, era finita sui binari della linea ferroviaria Venezia – Portogruaro, al passaggio a livello di via Formighé, venendo centrata prima da un treno regionale in passaggio a bassa velocità e poi da un secondo in direzione opposta.

«Pretendiamo le telecamere perché ogni anno non si possono trovare quintali di rifiuti – riportano a fine giornata i volontari intervenuti –. Sono tre anni che chiediamo delle fototrappole ma dopo tante promesse non le abbiamo mai viste e questi sono i risultati: 1.500kg di rifiuti raccolti

Purtroppo si è arrivati al punto che gli abbandoni non sono più casuali e sporadici, ma seriali.

Così non si può andare avanti, chiediamo l’intervento dell’amministrazione per cambiare concretamente la situazione».