Cultura ed Eventi

Portogruaro, “Ruins”, al museo la mostra con le opere dell’artista Lorisandrea Vianello

27 Gennaio 2025

Cercare, nel disastro della rovina, la possibilità di un dialogo e di una ricomposizione della memoria. Questo l’obiettivo della mostra in programma, domenica 2 febbraio, al Museo nazionale concordiese di Portogruaro. Lo spazio ospiterà le opere dell’artista Lorisandrea Vianello.

L’esposizione vuole costituire un “ponte” fra presente e passato, sia per la tipologia della materia impiegata nelle opere di Vianello, ovvero il vetro, presente in numerosi reperti esposti al museo, sia per la caratteristica intrinseca del materiale vetroso, ovvero la fragilità che, tipica del cristallo, rinvia metaforicamente alla verità, concetto ambiguo di questi tempi.

Tra le diverse opere esposte saranno presenti due installazioni “site specific”: una di esse, intitolata “Il Dialogo”, è composta da due sedie frontali con sopra dei mattoni di vetro che rimandano alla coscienza di ogni persona composta dal sedimentarsi e dallo stratificarsi di esperienze che, nel confronto del dialogo, possono passare da un individuo all’altro a seconda di come lo desideri lo spettatore. L’altra, “L’Angelo Caduto”, rifacendosi alla Bibbia, ripropone il tema della superbia. In quest’opera, Vianello riporta la caduta dell’angelo che, a seguito dell’impatto sulla terra, si spezza in tanti frantumi di vetro.

Due giudici, posti all’inizio della grande aula basilicale al piano terra, impongono la loro presenza, volutamente ambigua dovuta da un lato al rispetto della legge e dall’altro alla distorsione della giustizia. Nelle panchine di laterizio laterali che perimetrano la sala principale, un altro gruppo di opere in vetro ricordano la produzione pluridecennale di Vianello. Si tratta delle Vetrofusioni, ovvero degli assemblage fra vetro bianco e reperti di automobili che divengono quadri museali di un “futuro” oramai passato.

La mostra è curata da Boris Brollo e sarà a disposizione del pubblico fino al 4 maggio. L’entrata al museo del 2 febbraio è gratuita in quanto prima domenica del mese.