Musile, venerdì 31 gennaio al Centro culturale lettura scenica di “DESTINATARIO SCONOSCIUTO”

Nell’ambito delle attività organizzate in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Musile di Piave, l’associazione “la Contrada” APS ha inteso quest’anno dedicare attenzione anche ai grandi temi della storia.

In occasione della celebrazione internazionale del “Giorno della Memoria” è stata programmata per venerdì 31 gennaio 2025, ore 20.45 presso la Sala “Oriana Fallaci” del Centro culturale Bressanin Sicher di Musile di Piave, la lettura scenica di “DESTINATARIO SCONOSCIUTO” libro di Katherine Kressmann Taylor.

Si tratta di un romanzo epistolare, pubblicato nel 1938 dalla rivista Story di New York e nel 1939 come libro vero e proprio. In Europa ne venne vietata la circolazione e il libro fu ignorato per sessant’anni sino a quando, nel 1999, tre anni dopo la morte dell’autrice, venne tradotto in lingua francese diventando un best seller internazionale.

Protagonisti del libro sono Max, ebreo, e Martin, tedesco, amici fraterni e soci in affari in America. Con il rientro di Martin in Germania, nel 1932, inizia uno scambio di lettere fra i due amici che, in sintonia con i propri opposti caratteri, si scrivono pagine piene di sincerità, affetto, stima. Con la progressiva adesione di Martin all’ideologia nazista questi valori andranno scemando e assisteremo quindi alla contestuale progressiva distruzione della loro amicizia ma anche ad un imprevedibile e drammatico cambio di passo che porterà le lettere ad essere un terribile strumento di vendetta.

Questo libro è un intenso viaggio alle radici dell’odio e la grande amicizia che lega i due protagonisti e il suo progressivo disfarsi sono quasi una rappresentazione della trasformazione dei valori dell’umanità nel clima di spietato razzismo nel quale maturò l’Olocausto.

La lettura scenica vedrà come protagonisti Michele Giro e Rinaldo Lisotto che daranno voce agli amici Max e Martin e che ci aiuteranno a riflettere sull’importanza della conoscenza e della memoria storica.

“L’Associazione “la Contrada” e l’Amministrazione Comunale hanno fortemente voluto la rappresentazione di questo evento pubblico ritenendolo uno strumento di conoscenza e di educazione che non si limita a commemorare il passato ma invita a riflettere e a lavorare per costruire un presente ed un futuro dove non ci sia spazio per l’odio ed il razzismo – spiega il sindaco Silvia Susanna –. Un doveroso ringraziamento va all’associazione “la Contrada” APS per l’intenso programma di attività culturali che ogni anno propone all’Amministrazione Comunale, la quale accetta molto volentieri di darvi spazio presso le strutture comunali. In particolare, si ringrazia l’associazione per l’opportunità di riflessione che offre alla nostra comunità nella ricorrenza della tragedia della Shoah, che ha sconvolto l’Europa ottant’anni fa”.