Caorle, dai dati di Booking.com si preannuncia un’ottima stagione turistica per il 2025
29 Gennaio 2025Più prenotazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, prezzi che in generale si stabilizzano e Trieste tra le “top 10” delle mete ricercate a livello mondiale.
È la sintesi di quanto emerso dal convegno “Viaggi e innovazioni 2025: scopri i trend e le novità di Booking.com”, che si è tenuto questa mattina nella Sala Azzurra del PalaEmpomar di Caorle, nell’ultima giornata della Fiera dell’Alto Adriatico – Salone Nazionale.
I dati e le previsioni per la costa veneta
Il 2024, viene confermato, ha avuto qualche difficoltà nei mesi iniziali della cosiddetta stagione balneare, a causa di una Pasqua molto bassa e con il meteo che non ha certo favorito l’afflusso di turisti. Cosa che si è, di fatto, ripetuta anche a settembre, sempre per il freno causato dal maltempo. I volumi d’affari, invece, si sono allineati con l’anno precedente.
Il 2025 inizia già con i migliori auspici. “Sarà un anno decisamente molto buono – conferma Samuele Marchetti, Market Team Manager di Booking.com – come confermano le prenotazioni per i primi mesi, anche grazie ai mercati di lingua tedesca. I prezzi si stanno calmiereranno nei mesi di altissima stagione, qualche aumento si registra a inizio giugno, per la modifica delle festività tedesche, per il resto sono abbastanza allineati, favorendo in questo modo il mercato europeo e quello italiano”.
La sorpresa più importante del 2024, è relativa al periodo di Natale e Capodanno, con Jesolo e Caorle che hanno organizzato vari eventi, a cominciare dai mercatini. “Non era il primo anno che venivano organizzati, ma il primo in cui si è visto maggiore interesse da parte dei turisti”.
Infine una curiosità. Booking ha svolto un sondaggio a livello internazionale per capire le tendenze dei potenziali turisti; sentite 27mila persone in rappresentanza di 33 Paesi. Quanto è emerso è un quadro che potrà tornare molto utile anche agli imprenditori italiani. Il primo aspetto è la ricerca di attività legate all’astronomia. Quindi di itinerari alternativi, affidandosi all’intelligenza artificiale.
Si investirà molto sui mega viaggi multigenerazionali, con esperienze da condividere con i figli. Su questo filone anche l’organizzazione di “avventure senza età” (per i baby boomer) e dei viaggi del vintage.