Musile, tre panchine bianche “in memoria di tutte le vittime della strada”

Negli spazi retrostanti la biblioteca civica di Musile di Piave sono state inaugurate questa mattina tre panchine bianche, in memoria di tutte le vittime della strada.

Alla cerimonia erano presenti sindaci del territorio, l’Associazione Alba – Luci sulla buona strada, rappresentanti delle forze dell’ordine e alcune classi di studenti dell’Istituto Enrico Toti.

L’evento, fortemente voluto dall’associazione Alba e dall’Amministrazione Comunale, fa parte di un progetto di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale.

Ad accogliere i ragazzi è stata la vicepresidente dell’associazione Alba, Romana Montagner, che ha letto ai ragazzi una lettera della presidente Romina Ceccato, impegnata a Roma per altre attività di informazione e sensibilizzazione sullo stesso tema.

A spiegare quindi il significato e il luogo scelto per le tre panchine bianche è stata la sindaca Silvia Susanna: «La strada può essere amica o nemica e bisogna sempre prestarle la giusta attenzione – si è rivolta ai giovani la prima cittadina –. Voi non potete guidare ma potete andare in bicicletta, in monopattino, utilizzare altri mezzi. Dovete stare attenti e avere cura della vostra vita, ricordando che una distrazione anche di un secondo può far del male a voi e anche ad altre persone.

Abbiamo pensato al giardino del centro culturale Bressanin Sicher per posizionare queste panchine perché di qui passano molte persone, e hanno la possibilità di entrare, di sedersi e di riflettere. Siete abbastanza grandi per sapere che Musile ha pagato un tributo altissimo in termini di ragazzi giovani che hanno perso la vita sulle strade.

Vi auguro di portare avanti tutti i vostri progetti, e per fare questo dovete avere a cuore la vostra vita».