Cavallino Treporti, accoltellamento a Punta Sabbioni

Serata movimentata, verso le 21.30 di ieri sera, all’esterno del bar di Punta Sabbioni, nella zona dell’imbarcadero tra via Fausta e via Lungomare San Felice.

Per cause che spetterà ai Carabinieri accertare, pare sia scoppiata una lite fra tre persone dello stesso nucleo famigliare, stando alle prime informazioni tre Venezuelani che in quel momento si trovavano nella terrazza esterna del locale.

Dai racconti dei presenti un uomo sui trent’anni era appena sceso dal battello arrivato probabilmente da Venezia, raggiungendo la madre 50enne che era in compagnia del marito 48enne. A quel punto si è accesa una discussione tra i due uomini, degenerata in aggressione quando il trent’enne ha estratto un coltello ferendo al fianco il secondo uomo. Nel parapiglia è rimasta ferita alle braccia anche la madre del primo, forse frapponendosi tra i due.

Per tentare di sedare la lite è intervenuto anche il titolare del bar, che ha lanciato poi l’allarme ai soccorsi e alle forze dell’ordine, ma nel frattempo l’assalitore si era dileguato.

Sul posto si sono precipitati in forza i soccorsi del 118 di Jesolo e della Croce Verde di Cavallino, oltre ai militari della locale stazione Carabinieri.

Il 48enne ferito al fianco, rimasto sempre cosciente, è stato stabilizzato dai sanitari dell’ambulanza e affidato all’elisoccorso di Treviso Emergenza che lo ha condotto all’ospedale dell’angelo di Mestre, dove si trova ricoverato. Non sarebbe in pericolo di vita.

Ricoverata anche la madre, trasportata con l’idroambulanza all’ospedale di Venezia.

«Non siamo abituati a questi episodi – ha commentato in mattinata la sindaca Roberta Nesto –. Bisogna contrastare fin da subito queste situazioni e faremo fare anche un accertamento sul bar, che sappiamo non ha titolo per rimanere lì. L’immobile è ancora di proprietà dell’agenzia del demanio ma presto il Comune attiverà una procedura di sgombero. Per quanto riguarda le indagini, non sono al corrente della situazione. È un’operazione portata avanti da altre autorità e non dal Comune, sarà però mia cura capire bene la situazione nei prossimi giorni, non appena saranno chiari tutti gli aspetti dell’indagine».