Territorio

Portogruaro, ripartono alla Francescon gli incontri del “Cafè Alzheimer”

31 Ottobre 2024

Dieci incontri dedicati alla demenza, aperti alla cittadinanza di tutto il Veneto orientale. Alla Francescon di Portogruaro riparte, lunedì 4 novembre, il Cafè Alzheimer, iniziativa che ormai da un decennio è un vero e proprio punto di riferimento per le famiglie che hanno un proprio caro affetto dalla nota patologia.

Verrà fornito uno spazio informativo, formativo e di supporto per i partecipanti, un’occasione dove anche il caregiver è al centro del percorso di cura. Tutti gli appuntamenti si svolgono presso la casa di riposo portogruarese, dalle 16 alle 17.30. L’esordio sarà a cura del dottor Luca Valentinis, primario di neurologia dell’Ulss4, che parlerà delle forme di demenza. L’appuntamento successivo sarà invece lunedì 9 dicembre: si affronterà lo stato d’animo vissuto dal caregiver e i cambiamenti di ruolo, alla presenza di Silvia Barbano, psicologa e psicogeriatra della Residenza Francescon. Gli appuntamenti proseguiranno poi fino al 7 luglio 2025, ultima data in calendario.

«Il “Cafè Alzheimer” -commenta la presidente dell’Ipab, Caterina Pinelli- è giunto quest’anno alla sua decima edizione. Un traguardo per noi molto importante, considerato che i casi di demenza sono in aumento e quindi, di conseguenza, anche il reale bisogno di una risposta per l’utenza. Non si parlerà solo di malattia, ma di quanto questa incida sulla qualità della vita, dei sentimenti provati, del disagio e delle difficoltà che ne derivano».

Ogni incontro prevede una parte informativa condotta da un professionista, a cui seguirà un momento di confronto interattivo. Nel corso dei prossimi mesi si parlerà, tra i vari temi proposti, dei disturbi del comportamento (quali sono e come affrontarli), l’adattamento della casa e la movimentazione della persona in sicurezza, il valore nutrizionale del cibo, il tempo di vita dopo la diagnosi, i progetti e i laboratori sulla demenza nel territorio. Ma anche dell’importanza degli aspetti etici e legali nelle cure della persona con demenza.