Musile, ecco attività e programmi de “la Contrada”

La “sala Fallaci” del centro culturale di Musile ha ospitato la presentazione delle attività de “la Contrada”, nuova denominazione assunta dallo storico sodalizio già operativo dal 1995 nell’ambito dell’allora Palio Sandonato.

La serata è stata introdotta dal presidente Giorgio Cincotto, che ha ricordato la storia del gruppo e spiegato le novità degli ultimi mesi. Già nel 2007 il sodalizio si era formalmente costituito, con la denominazione di “Associazione Contrada Musile Centro”.

“In questi anni di attività sono state realizzate molte iniziative, incrociando nel cammino persone e associazioni che hanno contribuito alla crescita personale di ciascuno”, è stato spiegato, “Dopo la pausa forzata legata all’emergenza pandemica, l’associazione ha ripreso la propria attività e ha iniziato il percorso di adeguamento alla normativa del terzo settore, concluso con l’iscrizione al registro nazionale (Runts) quale associazione di promozione sociale (A.P.S.)”.

Nello stesso tempo è stato deciso un cambio di denominazione sociale, con l’adozione del nome “la Contrada”. “E’ stata semplificata la denominazione, ma mantenuto il significato più profondo di appartenenza non a una singola porzione di territorio, ma a una realtà sociale che condivide interessi, tradizioni, valori e attività”, è stato precisato.

Il presidente ha ringraziato l’Amministrazione comunale per la collaborazione (presenti alla serata gli assessori Maschietto, Coppo, Carpenedo e Rossi) e le varie associazioni, “ribadendo che la Contrada ritiene importante la condivisione, anche di progettualità, con tutti i soggetti che operano sul territorio”.

La serata è stata inoltre l’occasione per presentare le numerose attività che, tra arte, cultura, sostenibilità, l’associazione organizzerà fino ad aprile. Un ricco programma che si aprirà domani sera, alle 20.45, sempre al centro culturale Bressanin-Sicher, con una conferenza della psicologa Manuela Rugolotto. Sarà il primo di tre incontri con la professionista, che costituiscono un percorso dal titolo “CambiaMENTI: i tesori nel segreto del tuo baule”.