Portogruaro, passeggiata sul Lemene chiusa per un platano

Alto, verdeggiante e maestoso. L’imponente platano che a Portogruaro si erge sulla riva destra del Lemene, in pieno centro, sta diventando un simbolo della città. Lo si fotografa dai Mulini ed è ben visibile da più zone della città. Sul suo futuro, però, pesa un’incognita.

A esprimere preoccupazione è l’associazione Alberiamo, che segnala come la passeggiata lungo il fiume sia chiusa da oltre un anno proprio a seguito della presenza dell’imponente arbusto, le cui sorti ora sono nelle mani dell’amministrazione comunale.

«Quel platano -spiega il presidente dell’associazione, Roberto Davide Valerio- aveva in origine due tronchi; uno, che era inclinato sul fiume, con l’uragano della scorsa estate è stato divelto, ma l’altro ha resistito perfettamente e ancora oggi si presenta ricco di foglie e vigore, tanto che non ci si accorge assolutamente della parte che è mancata. Sembra ora che, forse per eccesso di scrupolo, anche tale parte sia considerata pericolosa. Appena abbiamo avuto sentore della cosa -continua Valerio- ci siamo subito confrontati con l’amministrazione comunale, manifestando tutta la nostra preoccupazione per questo possibile quanto infausto abbattimento. Abbiamo proposto indagini suppletive e strumentali per vedere l’effettiva classe di rischio della pianta, prospettato tecniche di potatura per ridurre il rischio di crollo, ancoraggi per aumentare la stabilità e tutto quanto fosse necessario per preservare in sicurezza la pianta».

Alberiamo ha segnalato un problema che non è solo statico ma anche estetico e in qualche modo identitario visto che quell’albero, nel tempo, è diventato uno dei simboli della città.

«Gli amministratori -dice ancora Roberto Davide Valerio- per ascoltare ci hanno ascoltato, hanno anche preso buona nota. A questo punto aspettiamo fiduciosi e disponibili a collaborare in ogni modo per salvare quello che da tutti è considerato un patrimonio comune».