San Donà, allontanati da via Monte Popera i nomadi occupano il parcheggio di via Unità d’Italia

Appena 5 giorni fa la Polizia locale di San Donà di Piave, con intervento congiunto del settore manutentivo comunale, aveva chiuso il parcheggio di Via Monte Popera. L’area era infatti interessata dalla presenza di accampamenti notturni da parte dei “camminanti di Noto”, gruppo nomade che prende il nome dalla comunità più numerosa residente nel comune di Noto, in provincia di Siracusa.

Il gruppo ha però “traslocato” solo qualche centinaio di metri. Si è infatti spostato sul parcheggio dei campi di atletica, in via Unità d’Italia.

Non solo, gli utenti utilizzatori dell’area sportiva raccontano che il gruppo preleva l’acqua dalla pista di atletica, lavando i panni e stendendoli sulla vicina recinzione della sede della locale sezione Bersaglieri.

Deturpando l’area del parcheggio con immondizie abbandonate a terra.

Pare quindi che nei prossimi giorni ci sarà un nuovo intervento della Polizia Locale per allontanare ulteriormente il gruppo.

«Ogni anno questo gruppo nomade trascorre l’estate spostandosi lungo il territorio del Veneto Orientale, generalmente dormendo nell’entroterra e spostandosi di giorno verso le località balneari – aveva commentato il comandante della Polizia locale Paolo Carestiato l’intervento del 1° agosto –. Diversi di questi soggetti, che campano di espedienti, hanno precedenti specifici per truffa, in particolare ai danni dei turisti stranieri, tra tutte la nota truffa dello specchietto. Se fino all’anno scorso erano presenti in poche unità e riuscivamo ad interdire la sosta ai loro camper e roulotte mediante cancelli all’ingresso dei parcheggi dimensionati per altezza e larghezza, quest’anno abbiamo osservato che sono molto più numerosi e si muovono agevolmente con autovetture e piccole tende da campeggio che montano e smontano in poco tempo».