Territorio

Rifiuti, da Veritas le indicazioni per il corretto conferimento nei rifiuti delle lettiere per gatti

14 Luglio 2024

Sempre più famiglie accolgono nelle loro case animali d’affezione, dai cani ai gatti, ai conigli nani e quant’altro.

Sembra però che non sempre i rifiuti prodotti dagli animali vengano smaltiti nel modo corretto, ecco quindi che Veritas ha emanato una nota per segnalare come conferirli nel modo giusto, nello specifico le lettiere per gatti.

“Compostabili nell’organico, sintetiche nel secco residuo, Veritas ha inviato un volantino a veterinarie e veterinari” l’estrema sintesi. Ma ecco la nota diffusa dalla società che fornisce servizi ambientali ai 51 Comuni soci.

“Veritas invita le proprietarie e i proprietari di gatti a leggere bene l’etichetta delle lettiere che utilizzano per i propri animali.

Ne esistono, infatti, di due tipi: compostabili, che devono essere conferite con la frazione organica perché possono essere poi trasformate in compost o biogas; e sintetiche, che invece devono essere gettate nel rifiuto secco residuo.

Conferimenti errati o diversi non solo rendono impossibile la trasformazione in altro materiale, facendo crescere i costi di smaltimento e venendo meno ai principi dell’economia circolare, ma possono addirittura danneggiare gli impianti domestici.

Nell’etichetta di qualche lettiera compostabile è infatti scritto di gettarla nel wc di casa. Il suggerimento è sbagliato, perché si perde un rifiuto da riciclare e trasformare in nuovo materiale. È inoltre pericoloso, perché rischia di intasare gli scarichi di casa, e poco economico, da momento che accelera il riempimento delle fosse settiche, quindi sarà necessario svuotarle con maggiore frequenza.

Per spiegare come conferire correttamente le lettiere, Veritas ha inviato un volantino alle veterinarie e ai veterinari, attraverso l’Ordine professionale della provincia di Venezia, con la richiesta di distribuirlo ai clienti.

È quindi necessario leggere sempre l’etichetta e o la confezione della lettiera, in modo da poterla conferire in modo corretto”.