Cronaca

Costa Veneta, Federalberghi Veneto protesta per il black out elettrici negli hotel

20 Luglio 2024

Hotel al quasi la tutto esaurito nella costa veneziana sul finire di luglio. La folla di turisti pronta a tuffarsi in mare per cercare refrigerio durante il giorno, non rinunciano certamente all’aria condizionata in hotel la notte per sopportare il caldo afoso, altra faccia della medaglia dell’estate.

Ecco quindi che probabilmente alle reti elettriche si aggiunge ulteriore carico assorbito.

E nei giorni scorsi non sono mancati momenti, più o meno gravi, di distacchi della corrente in varie parti del territorio.

Con l’episodio più grave, giovedì notte, a Jesolo dove si era verificato un guasto ad una cabina elettrica in via Oriente, con la rottura del trasformatore che ha causato l’interruzione della fornitura di energia ad una parte della zona Pineta.

Federalberghi Veneto segnala quindi, nel pieno della stagione turistica, i problemi causati negli hotel di diverse località del litorale veneziano da frequenti black out elettrici, che generano disservizi e disagi alle strutture.

“Giornate difficili – evidenzia il presidente Massimiliano Schiavon – con problemi per la luce e l’alimentazione della corrente in varie località di vacanza. Gli alberghi veneti pagano 200 milioni di euro all’anno per le bollette. Non possiamo certo rischiare di perdere clienti”.

I disagi, riferisce Federalberghi, si stanno ripetendo soprattutto in diverse località balneari della costa veneta, a Jesolo, Bibione e Caorle, ma anche ad Abano Terme.

Evidentemente, spiegano, a incidere è il grande caldo di questi giorni che spinge a far funzionare dappertutto i sistemi di condizionamento dell’aria a pieno regime.

“Chiediamo subito soluzioni, non possiamo rischiare di perdere clienti che possono trovarsi senza i servizi che chiedono durante il loro soggiorno o possono spaventarsi e non tornare più. Poi sappiamo tutti – afferma Schiavon – quanto valgano il passaparola e pure le inserzioni e i commenti lasciati on-line”.

Le cause, sottolinea il presidente di Federalberghi, dipendono soprattutto da “una rete obsoleta” e “dalla mancanza di una programmazione adeguata”. Serve insomma, conclude la federazione, “un servizio elettrico nazionale moderno che funzioni”.

(Nella foto, dal nostro archivio, una centrale Enel a Jesolo)