Bibione, pubblico delle grandi occasioni per l’astronauta Paolo Nespoli

L’avventura nello spazio e i segreti di chi la terra la vede dall’alto verso il basso. E’ quanto ha raccontato l’astronauta Paolo Nespoli a centinaia di persone intervenute l’altra sera nell’area parrocchiale di via Antares a Bibione. Membro dell’Agenzia Spaziale Europea, Nespoli è stato ospite speciale della XVIII^ Festa di Avvenire e de Il Popolo per un evento intitolato “Cielo e Mare: vi illumino l’immenso”. A intervistarlo l’inviata di Avvenire Lucia Bellaspiga. Il noto astronauta, alle spalle, ha 313 giorni nello spazio nelle tre missioni del 2007, del 2010-2011 e del 2017. Tanti gli aneddoti raccontati al pubblico di Bibione, a cominciare dal percorso di vita che lo ha portato a intraprendere la carriera nello spazio, «dove -ha spiegato- si vede tutto più piccolo e tante domande ce le poniamo sul perchè ci sono popoli che si combattono per un pezzo di terra».

Quindi il rapporto con la caduta libera e il fluttuare nella navicella.

Prima di essere un astronauta Nespoli è stato un uomo dell’esercito italiano, paracadutista a Pisa e paracadutista incursore in Libano. In precedenza è stato un bambino incantato dai saltelli dei primi uomini sulla luna, a tal punto da sognare di fare lo stesso. Alla fine riuscendoci.

Alla serata era presente anche il Vescovo della diocesi di Concordia-Pordenone, monsignor Giuseppe Pellegrini.

«E’ stata -ha commentato il sindaco di San Michele al Tagliamento, Flavio Maurutto – una testimonianza davvero preziosa. Paolo Nespoli rappresenta l’eccellenza del nostro Paese, ponendosi come esempio di costanza e perseveranza per i nostri giovani. Ringrazio lui per essersi dedicato con passione e gentilezza ai bambini e ai ragazzi della nostra comunità, parlando apertamente con loro e stimolandoli a riflettere sull’importanza dello studio e del non rinunciare mai ai propri sogni: non importa quanto grandi essi siano perché lavorando sodo tutto può accadere».