San Donà, il Salone Federica compie 25 anni

Domani saranno 25 anni di attività per il “Salone Federica” di Federica Cibin. Un grande traguardo, che la titolare ha deciso festeggiare con un nobile gesto.

Ma partiamo dalle origini. Era il 12 giugno 1999 quando Federica Cibin ha scelto di aprire il proprio salone di acconciatura nella frazione sandonatese di Grassaga

«Sono stati 25 anni importantissimi e ricchi di avvenimenti felici, commoventi e anche, come è normale nella vita, un po’ meno felici ma sempre speciali» commenta guardando agli inizi dell’attività.

«Ho aperto tutti i giorni il negozio con il sorriso per i miei cari e speciali clienti: dalle mamme ai papà, dalle nonne ai bambini. Dalle chiacchierone alle silenziose. Dalle timide alle audaci».

Sono tanti i clienti che negli anni si sono susseguiti e a tutti e a tutte loro Federica rivolge un grande ringraziamento: «La luce negli occhi e i sorrisi di chi viene da me sono la soddisfazione più grande». Riporta con grande felicità, la felicità di chi sa apprezzare ogni momento della vita, dopo che è passato da periodi bui sperando sempre nella fatidica luce in fondo al tunnel.

«Ai clienti, agli amici, a tutti quelli che domani verranno a festeggiare i nostri 25 anni, con la bicchierata in programma ore 19.00 al Bar Garruzzo Group in Via Fermi, 2 a Noventa di Piave, chiediamo di non portare alcun presente. Chi lo vorrà, invece, potrà lasciare un’offerta che devolveremo all’ospedale Burlo Garofalo di Trieste, al quale sia io che altre mamme siamo grate di quanto fatto per i nostri bimbi» aggiunge.

La solidarietà e l’aiuto per il prossimo sono aspetti che hanno sempre contraddistinto l’animo Federica. Tra le poche professioniste rimaste ad andare a tagliare i capelli direttamente a casa alle persone malate o anziane che non hanno la possibilità di recarsi al Salone.

Un lavoro quindi, che la titolare considera molto più di un mestiere da portare avanti nell’arco della giornata dall’apertura della serranda alla sua chiusura. Un lavoro di continua crescita, di continua sperimentazione, anche di condivisione di esperienze, felici e tristi, gioiose e sofferenti. Perché la forza di tanti e sempre più grande di quella del singolo.

«Voglio ringraziare tutti – conclude Federica –. Dalle clienti al meraviglioso staff, passato e presente, e futuro perché la nostra storia non finisce qui. Questa è solo una tappa. Loro sono il carburante delle mie giornate. Senza, il Salone Federica non avrebbe raggiunto questo splendido traguardo».