Territorio

San Stino-Caorle, sottoscritto con la Prefettura il patto per l’attuazione della sicurezza urbana

17 Aprile 2024

Promuovere azioni integrate e progetti specifici in materia di sicurezza urbana, volte alla prevenzione e al contrasto della criminalità diffusa e delle criticità delle città, attraverso il rafforzamento dei sistemi di controllo del territorio, anche con l’impiego di nuove tecnologie, l’implementazione della videosorveglianza ed il potenziamento dei meccanismi di interscambio informativo tra le Forze di polizia statali e le Polizie Locali.

Sono questi gli obiettivi del Patto per l’attuazione della sicurezza urbana, sottoscritto questa mattina, presso la sede della Prefettura, tra il Prefetto di Venezia Darco Pellos, il Vicesindaco del Comune di Caorle Luca Antelmo e il Sindaco del Comune di San Stino di Livenza Gianluca De Stefani.

Sotto l’aspetto operativo, la Polizia locale si impegna a incrementare sui rispettivi territori comunali la predisposizione di servizi integrati con le Forze dell’Ordine, tramite l’azione di coordinamento del Prefetto, esercitata nella sede istituzionale del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Sono stati, inoltre, previsti la costituzione di una cabina di regia, coordinata dalla Prefettura, per la verifica dell’attuazione del Patto, con un gruppo di lavoro che si occuperà degli aspetti connessi alle progettualità di videosorveglianza e nuove tecnologie, per garantire ogni utile supporto tecnico.

In attuazione del Piano, al fine di garantire ulteriormente l’efficacia delle strategie volte all’azione di prevenzione e controllo del territorio, in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è stato contestualmente approvato il progetto di implementazione ed aggiornamento dei sistemi di videosorveglianza nei Comuni di Caorle e di San Stino di Livenza, che congiuntamente formano il Distretto di Polizia locale VElB.

Presenti anche gli Amministratori locali dei comuni di Ceggia, Fossalta di Portogruaro, Marcon, Pramaggiore e Stra, che hanno presentato i progetti di ampliamento, nei rispettivi territori, dei sistemi di videosorveglianza, approvati questa mattina in sede di Comitato in seguito all’istruttoria tecnica posta in essere dalla Prefettura, le cui risultanze verranno trasmesse al Ministero dell’Interno ai fini di un cofinanziamento.