Cavallino Treporti, a Lio Piccolo 650 nuovi alberi adottati da Adriatic LNG

Rinforzare gli argini, fronteggiare l’erosione delle rive, aumentare la fitodepurazione delle acque: sono questi gli obiettivi del progetto di riforestazione attuato a Lio Piccolo, tra i luoghi più suggestivi della Laguna di Venezia, da Adriatic LNG, in collaborazione con “WOWnature”, iniziativa guidata Etifor, spin-off dell’Università di Padova.

Da sempre sensibile al tema della tutela dell’ambiente e della biodiversità, la società che gestisce il terminale di rigassificazione situato al largo delle coste venete ha sostenuto in modo significativo il progetto, adottando 650 nuovi alberi, perlopiù prugnoli, pioppi e ginepri, la cui piantumazione si è conclusa nel pomeriggio di ieri.

L’intervento, che vede il ripristino di specie arboree tipiche della Laguna Nord veneziana, porterà numerosi benefici all’ecosistema: la fauna selvatica troverà infatti un ambiente più favorevole alla riproduzione, mentre lo sviluppo delle radici favorirà il ripopolamento delle alghe, importanti per l’assorbimento di CO2.

«La protezione dell’ambiente in cui viviamo e l’impegno per uno sviluppo più responsabile sono valori chiave che guidano l’operato della nostra azienda – ha commentato Alfredo Balena, Direttore delle Relazioni esterne di Adriatic LNG –. L’iniziativa, che abbiamo voluto dedicare ai nostri dipendenti e stakeholder, si inserisce pienamente nel percorso di sostenibilità che abbiamo avviato nel 2022, in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030».

«A Valle Paleazza anche quest’anno si piantano alberi – ha aggiunto l’assessore a turismo e progetto strategico Lio Piccolo, Alberto Ballarin –. Una ricorrenza importante quella della piantumazione nella valle da pesca che coinvolge chiunque desideri dare il proprio contributo al rimboschimento sapiente e studiato di questo importante ecosistema. Infatti nella valle in cui da anni la famiglia Capodaglio si impegna alla riqualificazione le piante hanno un grande ruolo di difesa del pesce e dell’erosione delle rive.

Grazie a Etifor che con il progetto WOWnature organizza queste campagne di impianti in tanti luoghi sensibilizzando noi tutti all’importanza di prenderci cura della vitalità del nostro territorio».