Cultura ed Eventi

Jesolo – La biblioteca della primaria “Vecellio” intitolata a Giorgio Lago

10 Marzo 2024

Il 13 marzo ricorre la scomparsa di Giorgio Lago, direttore de Il Gazzettino e firma prestigiosa de La Repubblica, mancato nel 2005.

A quasi vent’anni dalla sua morte l’Istituto Comprensivo “Italo Calvino” di Jesolo intitolerà alla memoria del giornalista la nuova biblioteca della Scuola Primaria “Tiziano Vecellio” di Cortellazzo, con un’inaugurazione pubblica che si terrà mercoledì 13 marzo alla 10.30, alla presenza dell’Amministrazione comunale di Jesolo, della Regione del Veneto, dell’Associazione Amici di Giorgio Lago e della famiglia del giornalista.

La biblioteca della Scuola Primaria “Tiziano Vecellio” è stata appena rinnovata grazie ad un innovativo progetto che ha coinvolto tutta la comunità, promosso dall’Istituto Comprensivo in collaborazione con il Lions Club di Jesolo e realizzato con il supporto dell’Amministrazione Comunale e delle società partecipate, delle associazioni e delle realtà economiche del territorio e, naturalmente, dei genitori e dei familiari degli alunni.

«Abbiamo avvertito la necessità di dare un nome e un cognome illustre a questa impresa – ha spiegato la dirigente scolastica Simona Da Re –. Anche in questo caso la collaborazione con il Lions club ha permesso di individuare una figura legata al nostro territorio e a una certa idea di cultura e democrazia: Giorgio Lago. L’associazione amici di Giorgio Lago ha accolto e approvato la proposta di dedicare la biblioteca di plesso al grande giornalista ed ha donato una macchina da scrivere appartenutagli, oltra a un fondo librario che comprende raccolte di celebri articoli e testi particolarmente cari alla famiglia.

Tra gli arredi ha trovato posto anche una speciale scrivania, realizzata nel laboratorio di falegnameria dagli utenti del Centro diurno “Il Girotondo” di Jesolo. Questa costituirà un angolo in cui abbiamo immaginato Giorgio Lago, con la sua macchina da scrivere, intento ad addomesticare frasi e parole da tradurre in pensiero per tutti noi».

Già nel 2020 il giornalista del Gazzettino Fabrizio Cibin, direttore anche della rivista territoriale ViviJesolo, aveva presentato all’allora sindaco Valerio Zoggia una richiesta per intitolare una via o una piazza a Lago, giornalista che moltissimo ha dato al mondo dell’informazione e della cultura. Persona poi che ha sempre avuto un legame profondo con Jesolo: per 33 anni ha infatti trascorso le sue vacanze nella cittadina balneare insieme alla famiglia, in un appartamento di piazza Marina.

«L’intitolazione di questo prezioso luogo di cultura dedicato ai più piccoli sarebbe piaciuto moltissimo a nostro padre, che ha sempre creduto che il futuro del nostro territorio fosse indissolubilmente legato alla formazione scolastica – hanno ricordato Francesco e Paolo Chiavacci Lago –. Ci piace pensare che i suoi scritti possano essere di ispirazione per gli adulti che frequenteranno la biblioteca e che, ci auguriamo, li sapranno tradurre in stimoli e spunti di lavoro per l’educazione dei bambini».

(di Cristiano Pellizzaro)