Jesolo, in due anni emissioni CO2 ridotte del 69%
5 Marzo 2024Una Jesolo sempre più sostenibile. A certificarlo è il primo rapporto di monitoraggio delle azioni messe in campo attraverso il PAESC, il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima approvato due anni fa nell’ambito della conferenza dei sindaci del Veneto Orientale e successivamente adottato dalle 22 amministrazioni, con ente capofila il Comune di San Stino di Livenza. I contenuti del documento sono stati presentati dal sindaco Christofer De Zotti nel corso della seduta del Consiglio comunale.
Il rapporto evidenzia che Jesolo ha abbattuto le emissioni di CO2 in ambiente del 69% in due anni, riducendo le emissioni di anidride carbonica di circa 36.000 tonnellate.
“Un ottimo risultato” lo ha definito il sindaco De Zotti, ricordando che il PAESC fissa come obiettivo per l’intero Veneto Orientale la riduzione entro il 2030 la riduzione del 40% delle emissioni di CO2 rispetto al 1990.
Tra le azioni già concluse che hanno consentito di raggiungere tale risultato vi sono, ad esempio, la riqualificazione del centro per anziani “Pertini” e dell’ex scuola primaria Cristoforo Colombo. Tra quelle invece ancora in corso di attuazione, il primo cittadino ha ricordato “il programma Eco-Schools, il rinnovo del parco auto pubblico, la riqualificazione di alcuni edifici di residenza pubblica, la sostituzione dell’illuminazione pubblica e l’efficientamento di 5 scuole con interventi che verranno completati la prossima estate al termine dell’attività scolastica. Oltre a questi progetti, previsti tra le azioni del PAESC, ve ne sono altri che stanno contribuendo e continueranno a farlo nella riduzione delle emissioni come ad esempio la sostituzione di tutti i serramenti della biblioteca civica e la realizzazione delle nuove piste ciclabili”.