San Donà, sassi contro la vetrata della Cgil in piazza IV Novembre

Nella tarda mattinata di oggi la sede della Cgil di San Donà, in piazza IV Novembre, è stata oggetto di un attacco vandalico, con il lancio di un sasso che ha infranto la vetrata. I contorni della vicenda sono ancora oggetto di indagine da parte delle forze dell’odine. Verifiche sono in corso anche da parte di Atvo, visto che la sede della Cgil è ospitata nell’ambito degli spazi dell’autostazione, dove si trovava anche la sede centrale dell’azienda di trasporto pubblico.

Erano circa le 11, quando un botto ha richiamato l’attenzione dei presenti. Da una immediata verifica si è potuto accertare che era andata in frantumi una parte della vetrata della facciata fronte piazza, al primo piano, in corrispondenza degli uffici occupati dalla Cgil territoriale, che ospita le sedi delle categorie di lavoratori e pensionati, CAF e Patronato INCA. Tra i vetri è stato trovato un sasso. Dell’accaduto sono stati informati carabinieri e polizia locale.

“È un chiaro atto intimidatorio quello che ha colpito la Camera del Lavoro di San Donà di Piave, ma non ci facciamo intimidire” – dichiara Daniele Giordano, Segretario generale Cgil Venezia – È stato solamente il caso ad evitare feriti, tra collaboratori e cittadini, considerando che potevano benissimo esserci persone nei pressi della vetrata. È davvero grave che a due anni dall’assalto alla sede della Cgil nazionale, continuino a verificarsi atti di squadrismo nei confronti delle decine di migliaia di lavoratrici, lavoratori e cittadini che rappresentiamo. La Cgil è presente nella nostra provincia come presidio di democrazia. Presenteremo denuncia alle autorità per il fatto, su cui si dovrà fare chiarezza, ma è evidente che la nostra organizzazione è e rimarrà sempre un presidio democratico di difesa dei valori e dei principi Costituzionali”.

“Esprimiamo sbigottiti la nostra solidarietà alla Cgil per l’incredibile assalto alla sede della Camera del Lavoro di San Donà di Piave. Un atto gravissimo, avvenuto in pieno giorno e a dir poco allarmante perché ad essere colpito è un presidio democratico e di libertà”, commentano i consiglieri regionali del Pd, Francesca Zottis e Jonatan Montanariello, insieme al segretario del Pd metropolitano di Venezia, Matteo Bellomo.