San Donà, 5^ giornata ecologica sul canale Grassaga
27 Febbraio 2024“Teniamo pulite le nostre acque”, motivati da questo claim i ragazzi del CFT Carpfishing Team Musile, in collaborazione con l’associazione Due Piavi, la FIPSAS Venezia, VERITAS e il Comune di San Donà di Piave hanno passato la domenica mattina a ripulire dai rifiuti le sponde dei canali Grassaga e Piavon.
«Sono stati raccolti quintali di inciviltà» il mesto riassunto del CFT Carpfishing Team, commentando i molti sacchi neri accatastati al termine della giornata ecologica. E tra questi anche rifiuti pericolosi, come lastre di copertura in eternit.
«Siamo un gruppo di pescatori e non solo, cresciuti lungo i corsi d’acqua della nostra zona, che hanno segnato la nostra adolescenza, l’amore ed il rispetto per la natura. Stanchi di vedere deturpati questi luoghi a noi cari, abbiamo deciso di rimboccarci le maniche e dare un esempio di civiltà alla generazione di oggi e a quelle che verranno». Così il CFT Carpfishing Team Musile aveva annunciato l’attività di pulizia.
Attività che ha visto presenti anche l’assessore al bilancio del comune sandonatese Gianluca Forcolin, con i consiglieri Elisa Pierobon e Costante Marigonda.
«Un grazie agli amici pescatori della Fipsas per l’impegno profuso nel raccogliere spazzatura, di ogni genere, purtroppo – ha commentato Forcolin –. Fipsas non è solo pesca, è una grande famiglia, ma è anche impegno civico, con sentinelle che presidiano il territorio e lavorano per un ambiente pulito e da preservare. Grazie ragazzi per quello che fate e il messaggio che date ai tanti incivili presenti sul nostro territorio».
Un ringraziamento è stato espresso anche da Elisa Pierobon, che sotto la giunta Teso ha la delega per lo sviluppo del progetto S.I.T.E. (Sistema Integrato per la Transizione Energetica): «Ogni volta che mi unisco ad una giornata ecologica mi arrabbio per l’inciviltà di alcune persone, ma poi mi volto e ne vedo tante per bene che con il sorriso sulle labbra che si adoperano per ripulire e salvaguardare il nostro ambiente. È allora che la rabbia lascia lo spazio alla gratitudine».