Jesolo, oltre 60 anni di attività nelle “Jesolo del divertimento”

La giunta comunale della Città di Jesolo ha voluto consegnare a Roberto “Robertone” Erpini una targa per gli oltre 60anni di attività in città, che hanno contribuito a renderla nei decenni la capitale del divertimento della costa.

La targa recita: “Al signor Roberto Erpini detto ‘Robertone’ icona del divertimento della Città di Jesolo, il plauso per l’impegno profuso con dedizione e professionalità in oltre sessant’anni di attività a favore della crescita della nostra località”.

Roberto Erpini ha da poco compiuto 80 anni e da oltre 60 anni con i suoi locali, in piazza Mazzini, ha fatto ballare, divertire e innamorare svariate generazioni. Dai suoi coetanei oggi ultraottantenni, che hanno vissuto le orchestre degli anni sessanta, passando per i mitici anni ottanta, le comitive di studenti spagnoli, la nascita dei disco-bar e il primo lap dance di Jesolo.

È stato vero pioniere di una Jesolo del divertimento di cui ancora oggi se ne ricordano i fasti.

Il suo esordio, neanche ventenne, è stato alla Capannina gestita per pochi anni.

Poi il Maxim, che in un percorso lungo oltre 60 anni ha espresso diverse sfumature del divertimento e non ha ancora chiuso i battenti.

L’idea d’oro è stata quella di inventare il Gasoline, che ha segnato la storia dagli anni 90 in poi.

Nel momento in cui le discoteche hanno iniziato a chiudere ha scommesso sull’unico locale di lap dance. Nel mezzo tante altre iniziative commerciali, da Mister Charlie a Fagiolo passando per Chez Vous, con al centro la musica, la festa e il cibo.

Nonostante l’età non gli permetta più di fare le ore piccole è ancora saldamente presente con le sue due creature: il Maxim e il Gasoline Beach, supportato dai tre figli, sei nipoti e Giulia, la moglie che in tutti questi anni lo ha sempre affiancato.