Territorio

Quattro nuovi “Maestri del Commercio” nel Mandamento Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle

4 Dicembre 2023

L’Associazione “50&Più Venezia”, di Confcommercio, ha premiato ieri nella Scuola Grande San Teodoro di Venezia i titolari di attività nei settori commercio, turismo e servizi attive sul territorio da lungo tempo, ovvero quegli imprenditori “Maestri del Commercio” attivi da 40 e 50 anni.

A loro è stato consegnato il simbolo identificativo dell’associazione: l’aquila di Calimala, oltre a il simbolo ha una storia antica, pare discendere dallo stemma dell’Arte dei Mercatanti o di Calimala, una delle Arti Maggiori tra le Corporazioni di Firenze, le cui prime notizie risalgono al 1150.

Per il mandamento di Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle sono stati quattro gli associati premiati.

L’Aquila di Diamante, riservata agli imprenditori attivi da oltre 50 anni, è stata consegnata al caorlotto Remo Molena, titolare dell’Hotel All’Orologio e presidente del Consorzio C.a.s.a. Confcommercio.

Le Aquile d’Oro, dedicate agli imprenditori attivi da oltre 40 anni, sono state consegnate a Domenico Cesca, titolare dell’omonimo negozio “Cesca” sito a Concordia Sagittaria, Gianfranco Giroldo, titolare della Trattoria al Cavallino sito a Portogruaro e Giuseppe Piccini, ex titolare della Pelletteria Romina sita a Bibione di San Michele al Tagliamento.

“Porgo le più sincere congratulazioni ai nostri nuovi Maestri del Commercio – ha commenta Manrico Pedrina, Presidente di Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle –. Questo riconoscimento premia la passione e l’impegno profusi da questi imprenditori nel corso degli anni: questa dedizione ben rappresenta lo spirito imprenditoriale del nostro territorio che, sia lungo la costa che nell’entroterra, si mantiene ricco e vitale. La presenza di realtà storiche, inoltre, testimonia anche l’importante ruolo sociale che l’impresa nella nostra comunità riveste: attività storiche come queste sono diventate punti di riferimento per le rispettive comunità, delle vere e proprie istituzioni”.