Sanità

Ulss4, somministrate 28 mila dosi di vaccino contro l’influenza nel Veneto orientale

17 Novembre 2023

La campagna di vaccinazione antinfluenzale nell’Ulss4 è in pieno svolgimento. L’Azienda sanitaria ha acquisito circa 50.000 dosi di vaccino con l’obiettivo di raggiungere almeno il 60% della popolazione residente con età uguale o maggiore di 65 anni, che equivale a circa 36.000 persone di questo territorio.

L’attività maggiore viene svolta dai medici di medicina generale. A loro sono già state consegnate circa 43.000 dosi di vaccino e ad oggi, un mese dall’avvio della vaccinazione, ne hanno somministrate 28.000. Altre 2.000 dosi sono già state somministrate dai Centri Servizi e dagli ambulatori vaccinali del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 4. Altre 400 dosi sono state somministrate dalle farmacie territoriali.

I dati sono stati illustrati questa mattina nell’ambito di una conferenza stampa che si è svolta nella sede centrale dell’Ulss 4, in piazza De Gasperi a San Donà di Piave, alla presenza del direttore del dipartimento di prevenzione, Anna Pupo, e del direttore sanitario Francesca Ciraolo.

«L’Ulss 4 da qualche anno è la prima azienda sanitaria del Veneto per copertura vaccinale antinfluenzale negli ultra 65enni, lo scorso anno è stato vaccinato il 59,7% di questo gruppo target – ha spiegato la dottoressa Pupo –. Questo risultato è dovuto soprattutto all’ottima collaborazione tra Servizio Igiene e Sanità Pubblica, Distretto e medici di medicina generale, e alla rodata organizzazione delle attività di vaccinali gestite dai medici di famiglia».

«Non ci sono ancora evidenze di inizio dell’epidemia stagionale d’influenza, come lo scorso anno che si era presentata in anticipo – ha precisato il direttore sanitario, Francesca Ciraolo –. Si prevede che i primi casi si manifesteranno nel mese di dicembre e poi il numero di casi aumenterà al rientro a scuola dopo la pausa natalizia, con il picco dell’epidemia previsto tra gennaio e febbraio 2024».

La campagna vaccinale punta a ridurre i casi gravi, l’ospedalizzazione e le morti per influenza.

Per questo motivo la vaccinazione è raccomandata alle persone anziane, alle persone con patologie croniche o situazioni che determinano compromissione del sistema immunitario, inoltre alle donne in gravidanza e ai lavoratori dei servizi di primario interesse collettivo come forze dell’ordine, vigili del fuoco, scuole, pubbliche amministrazioni, aziende di trasporto pubblico ed altri.

La vaccinazione può essere effettuata dal proprio medico di medicina generale, tuttavia è possibile rivolgersi anche alle farmacie territoriali che hanno aderito alla campagna o agli ambulatori vaccinali dell’Ulss 4 previa prenotazione sul sito internet www.aulss4.veneto.it

Negli ambulatori vaccinali aziendali sarà possibile ricevere anche la vaccinazione antiCOVID contestualmente alla vaccinazione antinfluenzale. La doppia vaccinazione è una modalità raccomandata per proteggersi verso entrambe le malattie, senza rischi aumentati di reazioni avverse o riduzione di efficacia dei vaccini.

Il periodo migliore per entrambe le vaccinazioni è il mese di novembre ma, soprattutto per il vaccino antinfluenzale, anche dicembre è un periodo valido.

Sul fronte Covid i contagi sono passati dai 200 ai 380 dell’ultima settimana. All’Ulss 4 sono assegnate 18.000 dosi di vaccino, di cui ad oggi somministrate circa 1.700, soprattutto agli anziani istituzionalizzati (360 dosi), al personale sanitario (250 dosi), agli anziani ultraottantenni ed a persone con condizioni di salute che determinano fragilità (circa 1.100).

«Ricordiamo alle persone a cui è raccomandata la vaccinazione antiCOVID – ha concluso la dottoressa Pupo – che ora possono rivolgersi al proprio medico di medicina generale oppure prenotare la vaccinazione negli ambulatori Ulss4, di San Donà, di Portogruaro e Jesolo, previa prenotazione da farsi sul sito internet dell’Ulss 4».