Portegrandi, decolla l’iter per la passerella sulla Sile

La commissione regionale per la Valutazione ambientale strategica (Vas) ha dato parere positivo alla realizzazione della passerella ciclopedonale sul Sile, che collegherà Portegrandi all’area di H-Campus, il polo formativo voluto da Riccardo Donadon a Ca’ Tron.

La costruzione della passerella, quale opera pubblica finanziata dal privato, era già prevista nel protocollo d’intesa per il progetto H-Campus, firmato nel 2017 dal Comune di Quarto.

Dopo alcuni anni, grazie all’intervento deciso del sindaco di Quarto d’Altino, Claudio Grosso, l’iter è ripreso a pieno ritmo. Lo scorso 27 febbraio è stato convocato dalla Regione un “tavolo tecnico” per rilanciare il progetto della pista ciclopedonale e della passerella sul Sile. Al tavolo hanno partecipato il proponente del progetto (FININT SpA) con i suoi consulenti, l’amministrazione comunale di Quarto d’Altino, il Comune di Roncade e l’Ente Parco naturale regionale del Sile.

È seguita una successiva riunione del tavolo a inizio marzo presso il Comune di Quarto, come capofila della realizzazione dell’opera. A maggio si è tenuto, invece, un sopralluogo nell’area in cui sono previste le opere. Da questi incontri è stata trovata la quadra sulla variante urbanistica, sul progetto della passerella, nonché sulla procedura da adottare e sui tempi burocratici dell’iter della necessaria variante ambientale.

Di pari passo il Comune di Quarto ha seguito l’iter ambientale, che è culminato nel parere positivo dell’Ufficio Vas regionale. Adesso si sta avviando la fase progettuale, che prevede innanzitutto la costruzione della passerella sul Sile. “Sono particolarmente soddisfatto dell’esito della Vas relativa alla passerella sul fiume”, commenta il sindaco Grosso, “Ho seguito in prima persona la procedura, con la costante disponibilità e sinergia di Riccardo Donadon, col quale ho condiviso fin da subito la visione strategica delle iniziative volte a far crescere il territorio in un’ottica di sostenibilità ambientale, aumento dell’offerta turistica, culturale e imprenditoriale. La passerella rappresenta l’inizio concreto dello sviluppo di Portegrandi”.

Nella località sono in programma molti progetti. Dopo aver rimosso le ceneri stoccate all’interno e aver quasi concluso la bonifica dell’amianto, il Comune sta lavorando al progetto di riqualificazione ambientale dell’ex Consorzio agrario, con il mantenimento di una parte della struttura esistente da destinare ad area eventi e la creazione di un parco alberato di 28.600 mq. Inoltre, sono stati individuati, in accordo con i privati, alcuni interventi di grande respiro territoriale che potrebbero iniziare il loro percorso nel 2024.

“Portegrandi si sta trasformando”, conclude Grosso, “ed è possibile immaginare oggi che si appresti a diventare nuovamente un impor-tante porta di accesso a Venezia, dal grande fascino paesaggistico, storico e culturale”.