Territorio

San Donà conferma le 4 “bike smile”

14 Ottobre 2023

Rappresentanti dell’associazione FIAB San Donà di Piave Vivilabici hanno consegnato nei giorni scorsi alla giunta comunale la bandiera FIAB Comuni Ciclabili 2023.

Si tratta di un attestato che, per il sesto anno consecutivo, la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta rilascia al comune di San Donà di Piave con un punteggio complessivo di 4 “bike smile” su un totale di 5.

Gianni Murer, presidente di FIAB Vivilabici, nel consegnare la bandiera al Sindaco Alberto Teso ha sottolineato che «il riconoscimento non è dovuto al mero calcolo di metri di piste ciclabili per abitante, ma di un’analisi di indicatori che riguardano: il cicloturismo, la mobilità urbana e periurbana, le politiche sulla moderazione del traffico e della velocità e la comunicazione e promozione di eventi finalizzati alla mobilità sostenibile».

Dalla valutazione finale di FIAB si legge: “Quest’anno registriamo un lieve calo nella comunicazione, ambito che va sviluppato in maniera costante ogni anno. In attesa dell’aggiornamento del Biciplan, si suggerisce di puntare alla “Città 30” dotata di strade E-bis (strada urbana ciclabile). Si consiglia, inoltre, di mettere subito in campo azioni a costo zero come la nomina dei mobility manager comunale, d’area e scolastico. In questo modo si potrà creare una struttura che possa sviluppare o implementare gli esistenti progetti di bike to work, bike to school e bike to shop”.

Nell’occasione i rappresentanti di FIAB Vivilabici dopo aver espresso l’auspicio che la richiesta di certificazione di Comune Ciclabile venga rinnovata anche per il 2024, hanno ribadito la disponibilità dell’associazione a collaborare con l’Amministrazione per migliorare la mobilità in ambito cittadino anche incentivando progetti quali “a scuola in bici” e “al lavoro in bici”.

«Da appassionato ciclista posso garantire che San Donà continuerà a pedalare su questa strada – ha espresso il sindaco Alberto Teso –. Faremo ogni sforzo per mantenere il livello raggiunto e, se possibile, anche migliorarlo».