Fossalta di Piave, eventi per commemorare il 60° anniversario della tragedia del Vajont
12 Ottobre 2023Sabato 14 e domenica 15 ottobre si svolgeranno a Fossalta di Piave due importanti giornate di commemorazioni per il 60° anniversario della tragedia del Vajont.
In particolare, sabato 14 ottobre, farà ritorno a Fossalta di Piave la Madonna di Longarone, recuperata nei giorni seguenti alla tragedia da un giovane fossaltino: Valter Zamuner.
Alle ore 17.30, nei pressi del ponte di barche, la Madonna in legno di una delle chiese distrutte dall’onda del Vajont e trascinata a valle dalle acque del Piave arriverà a Fossalta. Ad accoglierla ci saranno il sindaco Manrico Finotto, il C.C.R.R., i parroci delle comunità, le associazioni e molti fedeli dei due paesi.
Seguiranno la processione fino alla chiesa parrocchiale e la celebrazione della Santa Messa.
Alle 20.30, sempre nella chiesa parrocchiale, andrà in scena per la prima esecuzione mondiale il dramma musicale in un atto: “VAJONT – Prima Durante e Dopo-Una tragedia italiana”, con la musica di Battista Giordano e il libretto di Martina Presottin. Maestro Concertatore e Direttore d’Orchestra Carlos Garfias.
«Si tratta di un appuntamento importante per il nostro paese che ci rende profondamente legati alla comunità Longaronese» ha espresso la vicesindaca Anna Novello.
Il giorno successivo, domenica 15 ottobre, si celebrerà la “Giornata della Pace – 40° anniversario inaugurazione battistero della pace – Ragazzi del ‘99”.
«Nel 1981 i “Ragazzi del ’99” tennero a Fossalta di Piave un raduno nazionale, tornando nei luoghi di battaglia 65 anni dopo ed inaugurarono un “cippo” sull’Argine Regio, dove più violenti furono i combattimenti – spiega Novello –. Nell’occasione nacque l’idea di erigere, sempre sull’Argine Regio, un “Monumento Battistero”, quale segno perenne di pace e di riconciliazione.
Il Comune di Fossalta di Piave, con deliberazione consiliare n° 68 del 20 settembre 1981, nominò tutti i “Ragazzi del ’99” suoi cittadini onorari, ad ogni effetto di legge, con la seguente motivazione: “grato e riconoscente ai “ragazzi” del ’99 che nel 1917 e nel 1918 sbarrarono al nemico le vie della Patria”.
Il 19 giugno 1983 fu inaugurato il “Monumento Battistero” – progettato dall’arch. Marco Furiassi di Firenze – e promossa la “Giornata della Pace” realizzata dal Comune di Fossalta di Piave.
Il Battistero, voluto dai “Ragazzi del 99” sulle rive del “sacro fiume”, Piave ha sì radici nel passato, in memoria dei Caduti della Grande Guerra, ma è soprattutto un monito di pace e fratellanza per tutti i popoli ed in particolare per le generazioni future. Quest’anno ricorre il 40° anniversario dell’inaugurazione e con la “Giornata della Pace”, il cui momento più importante è il Santo Battesimo, si vuole lanciare un messaggio di pace e fratellanza fra i popoli».
Nel quarantennale dell’inaugurazione sull’argine del fiume Piave del Battistero dei Ragazzi del ’99 l’Amministrazione Comunale di Fossalta di Piave celebrerà questa significativa ricorrenza con un’importante manifestazione patrocinata dalla Regione del Veneto.
Associazioni, autorità civili e militari, istituti scolastici, consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e la cittadinanza si incontreranno alle ore 10.00 nel piazzale antistante la chiesa parrocchiale dove si inizierà con l’alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro presso il monumento ai caduti. Alle ore 10.30 vi sarà la celebrazione della Santa Messa.
Al termine il corteo proseguirà, accompagnato dalla Banda dell’Oratorio Don Bosco di San Donà di Piave, verso l’argine del Piave, fino al Battistero della Pace dove sarà celebrato il rito del Santo Battesimo di un bambino.