Portegrandi, al via la rimozione dell’amianto dall’ex consorzio agrario
27 Settembre 2023Con il sopralluogo del sindaco Claudio Grosso, sono iniziati i lavori, affidati a una ditta specializzata, di rimozione dell’amianto ancora presente nei capannoni dell’ex consorzio agrario di Portegrandi.
Le operazioni di bonifica, con l’eliminazione delle lastre di amianto ed eternit, dureranno circa tre mesi. Il costo è stato quantificato in 220 mila euro, di cui si faranno carico sostanzialmente a metà l’Agenzia del Demanio (49%) e il Comune di Quarto d’Altino.
«Finalmente i cittadini di Portegrandi possono stare più sereni, perché tutto verrà bonificato», commenta Grosso, «È una data importante per la comunità perché, dopo sette anni, siamo riusciti a far partire il cantiere della rimozione dell’amianto dall’ex consorzio agrario. È stato un lavoro duro, lungo, costellato da molti imprevisti e difficoltà. Ma ce l’abbiamo fatta». E’ la seconda bonifica che viene attuata nel sito, dopo quella che nel 2017 ha visto la rimozione delle ceneri e le polveri che vi erano state abusivamente stoccate.
L’ex consorzio si estende su un’area di circa 15 mila metri quadrati, di cui quasi 7 mila occupati dai capannoni. L’amministrazione ha già in mente un progetto di riqualificazione, per cui sta lavorando per andare a caccia di fondi. «Partirà una nuova epoca per Portegrandi, non dimentichiamo che siamo a ridosso della laguna di Venezia e del taglio del Sile», continua Grosso, «In questo sito, che ha comunque una sua dignità in quanto archeologia industriale, troveranno posto un’area eventi e un’ampia area boschiva. Credo che questo sia un modo diverso di lavorare, di pensare al futuro del territorio con la riqualificazione e le bonifiche. Quando l’intervento sarà concluso, sul piano ambientale sarà qualcosa da vedere».