Jesolo, certificazione di qualità FSSC 22000 per JesolPesca

Dopo aver ottenuto la certificazione di qualità ISO 9001-2015, Cattel SpA azienda leader nel Nord Italia nella distribuzione di food e no-food nel mercato Ho.Re.Ca., ha acquisito anche la certificazione FSSC 22000 per JesolPesca in seguito alla valutazione dell’ente preposto.

La certificazione FSSC 22000 è stata ottenuta per la lavorazione dei prodotti ittici freschi (decongelamento, decapitazione, taglio, eviscerazione, deliscatura, desquamazione, spinatura, filettatura) confezionati in cassette di polistirolo con ghiaccio e panni umidificati. Coinvolge inoltre la miscelazione e il confezionamento in cassette di polistirolo dei prodotti ittici congelati e il confezionamento in retina dei molluschi bivalvi vivi.

La nuova certificazione rappresenta un modo ulteriore di garantire ai propri clienti – attraverso annuali verifiche ispettive di sorveglianza da parte del noto ente indipendente – che l’azienda opera conformemente alle più severe norme di riferimento in materia di sicurezza alimentare e si impegna a mantenere nel tempo le condizioni che hanno permesso il rilascio della certificazione.

“Avere la certificazione FSSC 22000 significa aver costruito un sistema di gestione per la sicurezza alimentare in grado di elevare continuamente gli standard, portando l’azienda a creare un ambiente in grado di fornire prodotti sempre più sicuri” spiegano da Cattel SpA, che nel 2018 ha acquisito JesolPesca, azienda con oltre 50 anni di esperienza nel commercio ittico. “Un traguardo fondamentale per Cattel, realtà che ha sempre cercato di distinguersi per la propria professionalità e ottima reputazione, caratteristiche che l’hanno resa la prima scelta di numerosi clienti, rassicurati dall’attento processo di acquisto delle derrate e dall’accurata valutazione dei fornitori, valutati e classificati in base ad uno specifico punteggio assegnato al momento del ricevimento, stoccaggio e lavorazione merce e attribuito sulla base della gravità delle non conformità rilevate”.