Territorio

Incidenti e litigi sulla pista lungo il Piave

11 Settembre 2023

In questi giorni si è fatto molto parlare di presunti incidenti, liti ed aggressioni lungo la pista ciclopedonale nella golena del fiume Piave. Ma il consorzio Bim, in una nota, chiarisce che nessuna denuncia o segnalazione formale è stata fatta all’ente gestore Consorzio BIM Basso Piave.

“Il carattere generico di quanto segnalato non consente di individuare i luoghi degli eventi, la loro veridicità, e non specifica nemmeno se tali eventi sono avvenuti sul sedime della pista ciclopedonale ufficiale oppure su terreni privati limitrofi al tracciato pubblico – commenta il presidente del Consorzio BIM, Valerio Busato – . Riteniamo che le segnalazioni da parte delle associazioni debbano essere fatte soprattutto agli organi preposti, in modo tale da circostanziare il contesto e i reali accadimenti, consentendo di intervenire, cercare i responsabili ed evitando di creare e alimentare un clima di astio tra categorie diverse di fruitori nonché, nel malaugurato caso di malafede o informazioni errate, evitare un procurato allarme nel caso in cui gli eventi stessi non riguardino la pista del consorzio BIM ma ambiti limitrofi”.

La pista del consorzio BIM è destinata all’uso condiviso promiscuo di varie tipologie di fruitori (per età, attività praticata, capacità motorie) che devono sapersi rispettare, certamente in base al regolamento di utilizzo e, ribadisce il Bim, non è destinata e compatibile a ciclisti in allenamento.

“Credo che sia possibile condividere civilmente un bene pubblico senza dover intervenire con l’esclusione all’utilizzo di alcune categorie di fruitori – continua Busato – . Le regole sono chiare, esiste un regolamento approvato da tutti i comuni del Basso Piave che impone regole di rispetto civile e velocità massime di percorrenza”.

Sarà impegno del Consorzio BIM, fa sapere il gestore, continuare nell’opera di sensibilizzazione ed informazione sull’esistenza del regolamento e del suo rispetto, anche apponendo una chiara cartellonistica che non lasci dubbi di interpretazione sul comportamento da tenere.

Il Consorzio BIM “invita altresì i fruitori della pista a non uscire dal sedime della stessa invadendo le limitrofe aree private ed a segnalare ai gestori e alle forze di polizia ogni comportamento che si ritenga lesivo o non rispettoso del regolamento di uso della pista”.