Cultura ed Eventi

San Donà, per i 100 anni di Fiorina Bassetto l’incontro con il sindaco Teso

12 Luglio 2023

Giornata di festa per la signora Fiorina Bassetto, che per i suoi 100 anni è stata accolta in municipio dal sindaco Alberto Teso. Per l’occasione il primo cittadino, tra gli auguri, ha consegnato a Fiorina una pergamena in ricordo di questa importante giornata, alla presenza della famiglia e degli amici della donna.

Penultima di sette figli, quattro femmine e tre maschi, Fiorina Bassetto è nata giovedì 12 luglio 1923, anno secondo dell’era fascista, di fronte all’osteria Forte 48.

Il padre Cesare era un rinomato falegname e la madre, Adele Girardi, casalinga e materassaia.

In quegli anni difficili Fiorina non ha potuto terminare gli studi elementari, per aiutare la madre in casa.

Da ragazzina conosce, frequenta e svolge piccoli servizi per Lucia Schiavinato nel Piccolo Rifugio, fondato dalla consacrata laica nel 1935.

Impara il mestiere materno e della zia Ester, diventando in breve un’esperta materassaia che lavora per rinomati negozi cittadini di tessuti e mercerie: Mian Sartor, Perissinotto, Pasini.

Nell’autunno del 49 sposa un giovane calciatore del San Donà, il tipografo Giovanni Boem, detto Nanni, che in società con Giovanni Menegaldo gestisce la TAS (Tipografia Artigiana Sandonatese) fino agli anni Novanta.

Dalla loro unione sono nati due figli, Alessandra e Cesare, quest’ultimo volto noto delle tv commerciali, mancato undici anni fa. Due anche i nipoti, Linda e Alessandro e quattro bisnipoti: Adele, Agata, Sofia e Camilla.

Vedova da diciassette anni, i parenti raccontano che «gode di buona salute, tanto da badare alla propria abitazione solo con l’aiuto di una colf una volta la settimana, fuma su concessione del medico ed ha sempre la chioma in perfetto ordine grazie alla fedele parrucchiera cui si rivolge settimanalmente. Cuoca sopraffina, ha svolto attività di volontariato fino a qualche anno fa».