La visita del prefetto nel Sandonatese

Il Comune di Jesolo ha ospitato questa mattina l’incontro del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alla presenza del Prefetto di Venezia, Michele Di Bari, e del Questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, accolti in municipio dal sindaco Christofer De Zotti, dal presidente del Consiglio comunale, Lucas Pavanetto, e dal Comandante della Polizia locale, Claudio Vanin. Attorno al tavolo, inoltre, i vertici di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di finanza.

“I reati a Jesolo sono in lieve calo” ha evidenziato il Prefetto Di Bari, illustrando i dati relativi al trimestre aprile-giugno 2023 che sono stati messi a confronto con quelli relativi allo stesso periodo dell’anno precedente. “La flessione riguarda soprattutto le rapine e i reati contro la persona” ha aggiunto Di Bari, sottolineando come proprio questi ultimi rappresentino dei “reati spia” rispetto alla situazione complessiva di una città.

Il sindaco De Zotti ha confermato che “pur essendoci del lavoro da fare, a Jesolo la situazione è decisamente migliorata rispetto a un anno fa e questo è il risultato degli ottimi rapporti costruiti con la Prefettura, con la Questura e l’ottima collaborazione delle forze dell’ordine sul territorio comunale”. Il Questore Bonaccorso ha condiviso quanto espresso dal sindaco, evidenziando che “i dati ci dicono come le azioni intraprese nei punti più sensibili della città stiano dando i risultati sperati e per questo è bene continuare a mantenere alta l’attenzione”. Da qui l’intenzione di alzare l’indice di sicurezza in maniera costante soprattutto nelle aree dove si concentra la maggiormente la presenza, soprattutto nei fine settimana.

L’incontro è poi proseguito alla presenza dei sindaci di San Michele al Tagliamento, Eraclea, Cavallino Treporti e Caorle. I primi cittadini, e i loro rappresentanti, hanno ringraziato il Prefetto “per l’attenzione rivolta ai territori, la sensibilità mostrata alle diverse specificità e la proficua collaborazione”. Per la sindaca di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto, “Questi dati ci confortano perché significa che il lavoro sinergico compiuto dai sindaci della costa, alla guida di città che devono affrontare il cosiddetto effetto fisarmonica, sta dando i suoi frutti”.

In giornata il prefetto ha anche incontrato la sindaca di Musile e l’Usl 4 per parlare del problema degli incidenti stradali. La giornata del prefetto si era aperta con la visita al Comune di San Donà. ll prefetto, per la prima volta in città, ha potuto vedere il palazzo municipale e la sala consiliare e si è intrattenuto, assieme al capo di gabinetto ed alla viceprefetto Piera Bumma, con il sindaco, le autorità di pubblica sicurezza della città e l’intera giunta municipale. Si è parlato di ordine pubblico, di viabilità e della situazione generale della città. Il prefetto si è congratulato con il sindaco e la Giunta per i servizi di interesse generale erogati in favore della collettività e non ha mancato di ribadire il proprio cordoglio per i gravi lutti che hanno segnato il territorio nell’ultimo periodo.