Territorio

Puliamo il Bacino, sabato giornata ecologica in 11 Comuni del Veneto orientale

8 Giugno 2023

Sono 11 i Comuni del Veneto orientale che hanno deciso di aderire, con iniziative di pulizia, alla giornata ecologica promossa dal Consiglio di Bacino Venezia Ambiente. Le iniziative di pulizia si terranno ad Annone, Caorle, Eraclea, Fossalta di Piave, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave, Quarto d’Altino, San Donà di Piave, San Michele al Tagliamento.

“Puliamo il bacino” è il nome della giornata ecologica finanziata dal Consiglio di Bacino Venezia Ambiente e organizzata per il 10 giugno assieme ai 45 Comuni del bacino di Venezia, aderendo alla Green Week dell’Unione Europea, la settimana dedicata alla politica ambientale. Dei 45 Comuni facenti parte del bacino, le iniziative di pulizia si terranno in 23, di questi come detto 11 sono nel Veneto orientale. Cittadini volontari e associazioni si mobiliteranno per raccogliere da aree pubbliche piccoli rifiuti urbani abbandonati come plastica, carta e metallo.

In ogni Comune aderente è stato stabilito un orario e un luogo di ritrovo specifici per la raccolta dei rifiuti. Tutti i cittadini del Bacino Venezia potranno partecipare nei Comuni aderenti e i minori dovranno essere accompagnati. Per rafforzare lo spirito di collaborazione e allargare la partecipazione sono state coinvolte anche le associazioni locali nell’organizzazione. Ogni evento comunale ha un proprio referente che segue la preparazione e sarà presente durante la giornata ecologica. Nel punto di ritrovo i volontari potranno iscriversi per beneficiare delle forniture messe a disposizione dal Consiglio di Bacino Venezia Ambiente, quali copertura assicurativa e materiale da lavoro come guanti, sacchetti e pinze per la raccolta, oltre a cappellini, shopper di cotone e pettorine per segnalare le persone al lavoro.

I sacchetti per la raccolta saranno forniti in due colori: grigio per l’indifferenziato e giallo per la differenziata. I partecipanti potranno raccogliere piccoli rifiuti di natura urbana come mozziconi di sigaretta, cartine, bottigliette, vetro, piccoli imballaggi di plastica e metallo. Per eventuali rifiuti urbani ingombranti e pericolosi, come ad esempio amianto, andrà fatta un’apposita segnalazione al gestore Veritas o ASVO per provvedere alla rimozione. Gli stessi gestori poi si occuperanno del ritiro del materiale raccolto nel luogo indicato dai singoli Comuni.

“Con questa iniziativa corale a livello di bacino vogliamo incoraggiare le persone, le comunità e le amministrazioni a fare direttamente la loro parte per ripristinare il nostro ambiente”, specifica il presidente di Venezia Ambiente e sindaco di Quarto d’Altino Claudio Grosso, “La forza e il valore della giornata è proprio quella di attivare più Comuni nello stesso giorno per mandare un messaggio forte, ovvero che ognuno deve fare la propria parte per proteggere e preservare il nostro territorio non solo per il presente ma anche per le generazioni future, in ottica di sviluppo sostenibile, ripensando al concetto di rifiuto come risorsa e quindi come materiale da non disperdere e sprecare”.

A questo scopo il Consiglio di Bacino farà dono ai partecipanti di una pratica tanichetta per la raccolta dell’olio esausto alimentare. “Questa prima edizione ha visto quasi il 50% dei Comuni del bacino Venezia aderire con entusiasmo, ci piacerebbe replicarla nel tempo per arrivare a un’adesione totale e dare un segnale davvero universale”, conclude il presidente.