Territorio

Protezione Civile, il nuovo sistema di comunicazione per avvisi sul maltempo

22 Maggio 2023

«La Protezione Civile del Veneto punta ancora una volta nello sviluppo delle attività finalizzate alla prevenzione: il livello di allertamento per rischio idrogeologico, idraulico e per temporali da oggi, infatti, verranno comunicati anche tramite un linguaggio semplificato che ha lo scopo di raggiungere tutto il Sistema della Protezione Civile ovunque, in maniera chiara e veloce. Il bollettino e gli avvisi avranno una grafica snella e immediata per correre su internet, in particolare, sui social».

L’Assessore Veneto alla Protezione Civile ha spiegato oggi in conferenza stampa, nella sede della PC di Marghera (Venezia), la nuova iniziativa rivolta al Sistema della Protezione Civile.

Dal 2 aprile 2009 il Centro Funzionale Decentrato (CFD), emette quotidianamente il bollettino ufficiale della Regione del Veneto sulla base delle previsioni meteorologiche fornite da ARPAV ed effettua la valutazione della criticità e dei conseguenti effetti al suolo e scenari per rischio idrogeologico, idraulico e temporali per ogni zona di allerta in cui è suddiviso il territorio regionale.

Quando la valutazione quotidiana non presenta criticità e quindi si identifica con un codice colore verde, viene prodotto un “Bollettino di Vigilanza” che viene inviato alle strutture regionali di competenza e condiviso con il Dipartimento nazionale della Protezione Civile attraverso una piattaforma dedicata che raccoglie e pubblica, in forma unitaria, le valutazioni di tutti i Centri Funzionali nazionali per ciascuna delle zone di allerta di competenza.

Al contrario, quando i fenomeni meteorologici attesi sul territorio regionale si presentano tali da determinare degli scenari d’evento e criticità per rischio idrogeologico, idraulico e temporali con possibili effetti e danni associati, il CFD della Regione del Veneto produce un “Avviso di Criticità”, che definisce il livello di allerta atteso (gialla, arancione, rossa), la tipologia di criticità prevista (idrogeologica, idraulica, temporali) e le zone di allerta interessate (Vene-A, Vene-H, Vene-B, Vene-C, Vene-D, Vene-E, Vene-F, Vene-G).

A questo punto, la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale dirama, attraverso il CFD, l’Allerta di Protezione Civile per rischio idrogeologico, idraulico e temporali sul territorio regionale, e comunica la Fase operativa attivata per la propria struttura al Dipartimento della Protezione Civile e al territorio di competenza. L’autorità locale di Protezione Civile ed i Responsabili delle pianificazioni di emergenza ai diversi livelli territoriali, preso atto della Fase operativa attivata dalla struttura regionale, dichiarano a loro volta la fase operativa per il proprio territorio di competenza.

«Negli ultimi anni, – ha ricordato l’Assessore Veneto – i cambiamenti nella quantità e il tipo di precipitazioni, nonché le alterazioni nella frequenza e nell’intensità degli eventi climatici estremi hanno evidenziato la necessità di ampliare i canali di comunicazione delle allerte e di raggiungere il numero più elevato possibile di operatori in qualsiasi momento. I documenti prodotti dal CFD, pertanto, saranno pubblicati quotidianamente sui canali “social” istituzionali della Regione del Veneto con un prodotto iconografico riassuntivo dei contenuti del “Bollettino di Vigilanza” e del “Allerta di Protezione Civile” per rischio idrogeologico, idraulico e temporali. Quest’ultimo prodotto (l’Allerta di Protezione Civile), lo evidenzio, non rappresenta un “documento ufficiale” di allertamento così come disciplinato dalla vigente normativa regionale, ma ne costituisce appunto un riepilogo dei contenuti».

Nuova infografica per la popolazione:

E’ stata individuata un’infografica semplificata che permette una lettura veloce da smartphone, tablet, o pc delle eventuali criticità previste sul territorio regionale dando indicazione del rischio atteso (idrogeologico, idraulico e temporali) e del livello di allerta (gialla, arancione, rossa) per ogni singola zona. La grafica utilizzata ha il vantaggio di dare velocemente le prime informazioni sugli scenari attesi e rimanda, attraverso link veloci (QR code), ai documenti ufficiali prodotti dalla Protezione Civile della Regione del Veneto.

In situazioni particolari, a seguito di un Bollettino meteorologico con una Segnalazione Meteo, potranno essere emesse opportune Prescrizioni di Protezione Civile per altre tipologie di rischio (es. vento, neve, gelate, ondate di calore, ecc.). Queste informazioni sono evidenziate all’interno del Bollettino di Vigilanza o dell’Allerta di protezione Civile (Figura 2) attraverso un testo colorato in rosso e con una comunicazione inserita in un opportuno riquadro che rimanda ai documenti ufficiali attraverso il link veloce (QR code).

Le immagini del “Bollettino di vigilanza” e dell’“Allerta di Protezione Civile” verranno anche pubblicate quotidianamente nel portale internet della Regione del Veneto.

Come si legge l’infografica:

L’immagine viene costruita in riferimento alla Direttiva Presidenza Consiglio dei Ministri 27-2-2004. “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale, per il rischio idrogeologico e idraulico ai fini di protezione civile.”

  1. Strutture responsabili dell’Allerta ai sensi della DGR n.837 del 31-03-2009 e ss.mm.ii.
  2. Denominazione del documento: in assenza di Allerta per Rischio idrogeologico, idraulico e temporali nel riquadro sarà inserita la dicitura “BOLLETTINO DI VIGILANZA”, in presenza di Allerta per Rischio idrogeologico, idraulico e temporali nel riquadro sarà inserita la dicitura “ALLERTA PROTEZIONE CIVILE”,
  3. Data di emissione del documento;
  4. Massimo grado di Allerta per Rischio idrogeologico, idraulico e per temporali presente in Regione del Veneto. In assenza di Allerta per Rischio idrogeologico, idraulico e temporali sarà inserita la dicitura “NESSUNA ALLERTA”, oppure “EMESSA SEGNALAZIONE METEO” se emesse Prescrizioni di Protezione Civile per altri rischi naturali;
  5. Infografica relativa al massimo grado di Allerta presente in Regione del Veneto;
  6. Validità temporale dell’Allerta o del Bollettino di Vigilanza;
  7. Simboli identificativi del Rischio relativo all’Allerta di Protezione Civile; la colorazione (Grigia, Gialla, Arancione, Rossa) fa riferimento al livello di allerta massimo presente in Regione del Veneto (rispettivamente: Nessuna Allerta, Allerta Gialla, Allerta Arancione, Allerta Rossa);
  8. Tabella di corrispondenza tra le Aree di Allerta, il Rischio previsto e il grado di Allerta;
  9. Mappa del Veneto. La colorazione delle Zone di Allerta fa riferimento al massimo grado di Allerta previsto per le singole zone, la tipologia di rischio presente è indicata nella tabella 8;
  10. Riquadro di segnalazione per l’eventuale emissione di documenti di Protezione Civile relativi ad altri rischi;
  11. Codice QR per la consultazione veloce del sito internet della Protezione civile della Regione del Veneto dove sono pubblicati i documenti e gli avvisi ufficiali;
  12. Esonero di responsabilità per il corretto utilizzo delle informazioni presenti nell’infografica e riferimenti relativi alla data di creazione dell’immagine.