Meolo, paese in lutto per la morte di Massimo Benetton

Il nome di Massimo Benetton è ben conosciuto in paese, soprattutto a livello sportivo. Il 55enne di Meolo, soprannominato “Max la bomba”, si era avvicinato in giovane età alla disciplina acquatica della canoa partecipando alla Coppa del Mondo nel 1991 e al Campionato mondiale del 1993. Trovando poi la sua direzione nelle esibizioni free style divenendo in breve un campione della specialità a livello europeo e mondiale.

Purtroppo il suo “elemento” l’ha tradito nella serata di ieri. Benetton si trovava nelle acque del torrente Aurino, in Aldo Adige, in compagnia di amici appassionati di canoa.

Secondo quanto riportato, verso le ore 20, l’uomo è rimasto preda delle forti correnti e dei vortici all’altezza di Camminata di Tures, rovesciandosi in acqua.

Inutile l’intervento degli amici che hanno tentato di raggiungerlo. Portato a riva i tentativi di rianimazione sono stati vani.

La salma è stata portata nella camera mortuaria a Molini di Tures a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Campo Tures.

Cordoglio è stato espresso dall’amministrazione comunale di Meolo, Massimo Benetton è infatti lo zio dell’assessora a istruzione e cultura Alice Benetton.