Eraclea Mare, nuovi pannelli informativi per la di sensibilizzazione degli utenti

Nuovi pannelli informativi sulla spiaggia di Eraclea Mare, nelle bacheche d’accesso al mare e nelle spiagge libere, per una maggiore sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente.

La campagna è stata avviata l’anno scorso dall’Amministrazione Comunale, per cercare di migliorare la percezione dei cittadini e dei turisti verso l’ambiente.

L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale, comprende un percorso di sensibilizzazione a 360°. Oltre all’apposita cartellonistica predisposta in spiaggia, infatti, sono stati avviati anche percorsi di informazione e sensibilizzazione con le scuole, per imparare il rispetto ambientale fin dai più piccoli, ma ancora sono stati installati “occhi elettronici” sul territorio, con l’implementazione del sistema di video sorveglianza con la dotazione di fototrappole. Sono state sviluppate giornate ecologiche, implementate le attività degli ispettori ambientali, maggiori controlli da parte della Polizia Locale in materia ambientale e un dialogo attivo con Veritas per modificare e migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti.

«Già l’anno scorso è stato avviato un importante percorso volto alla tutela della pineta di Eraclea mare, per combattere l’abbandono dei rifiuti sulla stessa, togliendo i cestini lungo i percorsi, che invogliano l’abbandono nei pressi degli stessi – spiega l’amministrazione –. L’intento è quello di applicare le buone pratiche già attuate in montagna, ovvero portarsi a casa i rifiuti che durante il giorno si producono».

Il Presidente del Consiglio con delega all’ambiente e all’ecologia, Elena Bottacin, precisa poi l’intento della campagna: «auspichiamo che i frequentatori della nostra Eraclea Mare imparino ad Abbandonare le cattive abitudini, non i rifiuti.

L’inserimento di questi nuovi pannelli informativi, sono creati proprio al fine di far riflettere i frequentatori.

Capire quanto tempo ci vuole per smaltire un mozzicone di sigaretta, una bottiglietta di plastica, può essere un motivo per far comprendere quanti danni facciamo all’ambiente se non conferiamo correttamente o peggio ancora se abbandoniamo i rifiuti».

«Il rispetto verso l’ambiente è una delle condizioni principali per poterci garantire un futuro migliore – aggiunge la sindaca Nadia Zanchin –. Per decenni non abbiamo pensato alle conseguenze che possono avere le nostre azioni sul mondo marino e sull’ecosistema. Con il cambiamento climatico in atto e gli eventi estremi che molto spesso hanno ricadute pesanti proprio sulle nostre spiagge, siamo stati costretti a prendere consapevolezza di quanto azioni quotidiane non corrette possano avere delle gravi ricadute sia verso il mondo che ci circonda quanto sul nostro immediato futuro».