San Donà, convegno sulla sicurezza stradale “Obiettivo zero vittime – salviamo i nostri figli”

Un evento aperto a tutti: giovani, famiglie, scuole e istituzioni, sul tema della sicurezza stradale.

Venerdì 31 marzo, alle ore 20.30, l’Auditorium Leonardo Da Vinci di San Donà di Piave ospiterà il convegno “Obiettivo zero vittime – salviamo i nostri figli”, organizzato dal Comune e dall’Associazione ALBA – Luci sulla buona strada, con il patrocinio di AIFVS aps – Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada.

Argomento del convegno saranno i fattori determinanti degli incidenti fatali con casi di studio, Blame the victim e self-serving bias, comportamenti di guida, valutazione rischi e criticità infrastrutture (IF)

Relatori della serata saranno:

• Leopoldo Comparin, Perito e CTU, Valutatore sicurezza stradale e ferroviaria, Ispettore sistemi e prodotti, Direzione scientifica INAE – OZV;
• Gianni Spoletti, Criminologo investigativo forense profiler, Esperto analisi e reperti tracce sulla scena del crimine;
• Gianmarco Cesari, Avvocato dell’Ass. Italiana Familiari e Vittime della strada (AIVS aps), Presidente dell’Osservatorio Vittime della Strada.

“Sulle strade Italiane si registra una media di 8 morti al giorno – spiegano gli organizzatori –. I dati ISTAT relativi al 2021 sono drammatici. A morire sono soprattutto i giovani di età 15-19 (+41,7%) е 25-29 (+34%). Si contano: 2.875 morti (+20%), 204.728 feriti (+28.6%) e 151.875 incidenti stradali (+28,4%). Solo con biciclette e monopattini: 229 vittime (+30,1%). Nel 2019 in Europa (Ue27): 22.763 morti con un tasso di mortalità medio per milione di abitanti di 44.7 e in Italia 48,5.

Le ultime tragedie registrate, anche nel nostro territorio, portano ad attivare una campagna di sensibilizzazione alla prudenza e agli investimenti per il miglioramento continuativo delle infrastrutture per diffondere la cultura della sicurezza e l’obiettivo “Zero Vittime” dell’Unione Europea”.

Nella serata saranno analizzati dati e tasso di mortalità stradale. Il Piano Nazionale 2030 (Mims) e Obiettivi Ue 2050 (OZV). Le tecnologie per la sicurezza e auto del futuro. Investigazioni e crimini stradali: cellulare, alcool e droghe; aspetti psicologici alla base degli incidenti stradali. Giurisprudenza in materia di omicidio stradale ed insidie stradali.

L’ingresso è libero e aperto a tutti.