Territorio

Musile-San Donà, al via i lavori di riqualificazione della conca di navigazione di Intestadura

17 Febbraio 2023

Con un simbolico colpo di benna dato dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Elisa De Berti, hanno preso il via oggi i lavori di adeguamento e potenziamento della conca di navigazione di Intestadura, a cavallo tra i territori di Musile e San Donà. L’intervento è promosso da Infrastrutture Venete, la società della Regione che si occupa della gestione della navigazione interna.

I lavori, che saranno terminati entro giugno, hanno richiesto un investimento di 1,8 milioni di euro e si aggiungono a quelli già in corso, finanziati con fondi Vaia, e ormai in dirittura d’arrivo. Quest’ultimi hanno riguardato il rifacimento del “trenino” semovente che consente di varare i panconi in caso di piena. Un intervento importante in fatto di sicurezza idraulica. L’intervento a cui oggi è stato dato il via, invece, ha come obiettivo non solo la sicurezza idraulica, ma anche il ripristino funzionale della navigabilità della conca, attraverso la sostituzione di tutte le 4 coppie di porte vinciane, ammodernando le opere elettromeccaniche ed impiantistiche della conca, per consentirne il telecontrollo e la telegestione da remoto. L’intervento prevede inoltre di attrezzare la conca con nuovi impianti elettrici e di illuminazione, di videosorveglianza, semaforici a monte e a valle, sensori di livello e di manovra in locale. Saranno infine effettuate manutenzioni ai paramenti interni della conca, ai manufatti in pietra d’Istria e ai parapetti storici.

“Si tratta di un intervento atteso da moltissimo tempo. Quest’inizio lavori è un momento importante per il territorio, ma anche per noi di Infrastrutture Venete. La Litoranea Veneta, e questo manufatto in particolare, rivestono un ruolo fondamentale”, ha spiegato l’ingegner Giuseppe Fasiol, direttore generale di Infrastrutture Venete, ricordando come proprio quest’anno ricorrano i 150 anni dalla realizzazione della conca.

L’assessore regionale Francesco Calzavara e la vice presidente Elisa De Berti hanno sottolineato l’importanza della Litoranea veneta, anche ai fini turistici. “La navigazione interna è per noi un patrimonio”, ha scandito De Berti, “Vi stiamo investendo tanto, come Regione crediamo in quella che è una nostra peculiarità”. De Berti ha annunciato la prossima presentazione di uno studio sulle potenzialità turistiche della navigazione interna e ricordato gli investimenti che si stanno facendo sul ripristino di moli e approdi.

In rappresentanza del territorio sono intervenuti, oltre a diversi consiglieri regionali, i sindaci di Musile, Silvia Susanna, e San Donà, Andrea Cereser, insieme agli assessori Vittorino Maschietto e Lorena Marin.