Caorle, una nuova carrozzina per il trasporto dei malati oncologici

Uno strumento basilare, ma di fondamentale importanza, a disposizione dei malati oncologici di Caorle e del territorio che potranno salire e scendere dall’autovettura molto più facilmente, rimanendo sempre seduti.

Per poter svolgere il proprio servizio di volontariato al meglio, il Gruppo Shalom Onlus cittadino, da alcuni giorni, dispone di una carrozzina con dei cingoli per il trasporto dei malati oncologici con difficoltà deambulatorie. L’acquisto del mezzo è stato possibile grazie al contributo di Banca Prealpi SanBiagio, l’Istituto di credito cooperativo, parte del Gruppo Cassa Centrale Banca, che ha la sua sede decentrata a Fossalta di Portogruaro, che ha sostenuto interamente le spese per l’acquisto della strumentazione.

Il Gruppo Shalom Onlus di Caorle è stato fondato nell’aprile del 1992 e si occupa di trasportare i malati oncologici dalle loro abitazioni agli ospedali, strutture specializzate e studi medici per svolgere sedute, visite e controlli. Nel tempo ha anche affiancato un servizio di assistenza domestica, per tenere compagnia alle persone. In quasi trentuno anni di attività ha trasportato circa 400 persone, grazie ad un gruppo di trenta autisti volontari e alle quattro autovetture attrezzate per il trasporto delle persone con disabilità o difficoltà deambulatorie. L’ultima di queste autovetture, acquistata con il contributo del Comune di Caorle, dispone di una pedana da cui è possibile salire e scendere utilizzando la nuova carrozzina.

Il Presidente del Gruppo Shalom Onlus di Caorle, Sandro Dorigo, ha commentato: “Siamo molto lieti del sostegno ricevuto da Banca Prealpi SanBiagio per l’acquisto di questa particolare carrozzina che agevola molto il trasporto e lo spostamento delle persone che assistiamo. I malati oncologici devono superare mille difficoltà e potrebbe sembrare quasi scontato, ma nella realtà quotidiana anche questi strumenti fanno la differenza”.

Il Vice Presidente Vicario di Banca Prealpi SanBiagio, Luca De Luca, ha aggiunto: “Un piccolo gesto in grado di portare un grande sollievo alle persone che, purtroppo, si trovano in una situazione di difficoltà. Quando siamo venuti a conoscenza della necessità da parte del Gruppo Shalom di Caorle di disporre di una carrozzina con queste caratteristiche, abbiamo accolto subito la richiesta, sostenendo le spese necessarie all’acquisto”.