San Donà, rinnovo del direttivo dell’associazione Magicabike

L’associazione sandonatese Magicabike con i suoi 154 iscritti per il sesto anno consecutivo risulta il gruppo ciclistico più numeroso della provincia di Venezia affiliato all’ACSI (Associazione Centri Sportivi Italiani).

A fare il punto della situazione sul 2022 che sta volgendo al termine è il neo-presidente Franco Baradel, che succede a Pietro Braghetta dopo sei anni alla guida del gruppo di amanti delle due ruote.

Il consiglio direttivo si è presentato venerdì scorso in occasione della cena sociale al ristorante Borgo Ronchetto di Salgareda.

Oltre che da Baradel il consiglio rinnovato è composto da Giovanni Marigonda come vice, Stefano Urban come segretario, e per la prima volta una consigliera donna: Jaele Panzarin, assieme a Vittorio De Luca, Claudio Pavan, Daniele Stevanato e Piero Braghetta che si occuperà di coordinare il gruppo guide di mountainbike – Veneto orientale.

«Il nuovo consiglio direttivo 2023-2025 guiderà il gruppo a festeggiare i 20 anni – spiega Baradel –. Tra i nostri iscritti anche una trentina di ragazzi, tra gli 8 e i 15 anni, per i quali è stato realizzato un progetto ludico-educativo che per i suoi obiettivi non agonistici, rappresenta un caso raro se non unico sul territorio. Questo triennio per me sarà l’ultimo e il più importante, con l’obiettivo di trasmettere ai nuovi consiglieri la passione per un’esperienza dirigenziale nello sport, quindi nel sociale, in modo che sia la ricetta per gettare le fondamenta del futuro di Magicabike».

Nel corso della serata si sono ricordati anche i risultati sportivi raggiunti quest’anno dagli iscritti: due campioni nazionali di mountainbike Alessandra Teso (donne C) e Sergio Bona (gent. B), quest’ultimo, inoltre, ha conquistato con il compagno Matteo Borin (vet. A) il titolo provinciale della stessa disciplina. L’emergente Mattia Natella alla prima stagione da agonista, ha collezionato diversi podi ed un terzo posto finale al Mtb tour Friuli Venezia Giulia. In ambito escursionistico off-road, rivolto agli adulti, tanti gli itinerari intrapresi tra Veneto e Friuli e anche fuori Italia, tra cui l’escursione “Bike Alpin”, giunta alla 15° edizione, che quest’anno ha toccato Italia, Francia e Svizzera in un ciclo-tour di cinque giorni circumnavigando l’intero massiccio del Monte Bianco.