Pramaggiore confermata anche per il biennio 2022-2023 “Città che legge”
19 Novembre 2022Il comune di Pramaggiore ha ottenuto la qualifica di “Città che legge” anche per il biennio 2022-2023. Tra i requisiti richiesti, novità rispetto ai bienni precedenti, anche l’aver già stipulato un Patto per la lettura che coinvolgesse nella promozione della lettura le realtà del territorio.
«Il comune ha visto riconfermare questa importante qualifica, risultato del contributo di tanti attori che condividono l’impegno di promuovere la lettura: la nostra Amministrazione, la biblioteca, la scuola, i volontari del Comitato biblioteca e del Gruppo Nati per leggere, le associazioni – ha spiegato Manuela Barbiero, vicesindaca e assessora alla Cultura-Istruzione, biblioteca e servizi museali –. In particolare, le lettrici volontarie del Gruppo Nati per Leggere si impegnano a diffondere la pratica di leggere ai più piccoli: ciò è davvero importante, perché rende liberi, capaci di comprendere non solo ciò che si legge, ma anche ciò che si sente dentro di sé. Leggere consente di possedere le parole e queste sono chiavi che aprono porte.
Il Comitato biblioteca offre costantemente un concreto aiuto ed apporto, grazie al quale sono possibili le iniziative di cui Pramaggiore si fregia, diffondendo l’amore per la lettura, che apre mondi, fa scoprire nuove prospettive e svela tesori infiniti».
Nei prossimi 21 e 23 novembre sono in programma due letture dal tema “Che bella, la gentilezza”, dedicati ad Angela Famà, come da locandina.
«Si tratta di letture per i più piccoli, nella nostra biblioteca comunale, a cura del Gruppo Nati per Leggere. Il tema? La gentilezza: vogliamo favorirne la diffusione, in modo da generare un’onda positiva di benessere».
Gentilezza, attenzione all’ambiente, no alla violenza contro le donne, legalità e diritti umani: tantissimi i temi centrali dell’edizione 2022 del patto per la lettura che vedrà numerosi momenti forti, come ad esempio lo spettacolo.
Il 26 novembre, alle ore 20.45, la sala conferenze della Mostra dei Vini ospiterà lo spettacolo “Il corpo che parla”, l’obiettivo sarà promuovere il rispetto, la parità e la dignità della persona.
«Il 3 dicembre giungerà a conclusione un percorso bellissimo che ha visto protagoniste 10 biblioteche, e quindi 10 Amministrazioni: la staffetta di lettura per la Legalità, con la quale abbiamo voluto ricordare i 30 anni dalla Strage di Capaci e di Via D’Amelio. Alle ore 10.30 si terrà la lettura degli ultimi due capitoli del libro “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando; a seguire, lo spettacolo teatrale “Buongiorno, Giovanni” del gruppo teatrale Panta Rei. Saranno coinvolti gli alunni della Scuola secondaria di I grado di Pramaggiore. Saranno invitati anche i rappresentanti delle Amministrazioni che hanno partecipato alla staffetta: Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Teglio Veneto, Pravisdomini, San Stino di Livenza e San Michele al Tagliamento».
Il 2-3-4 dicembre è in programma infine “Pramaggiore in libro”, una mostra mercato del libro, con eventi e presentazioni.