Territorio

San Stino di Livenza, cresce la Green Station “La Livenza”

31 Ottobre 2022

Venerdì 29 ottobre, è stato firmato dalla Presidente di Legambiente Veneto Orientale Circolo “Pascutto-Geretto” Valeria Polo il contratto con RFI che permette l’ampliamento della prima Green Station del Veneto situata a San Stino di Livenza.

Il progetto Green Station è parte del protocollo sottoscritto tra Legambiente e RFI per recuperare aree, edifici, ferroviari dismessi. Sono numerosi i progetti attivi in Italia e nel Veneto, al momento, l’unico è quello di San Stino di Livenza che è operativo dal 2016.

Nella struttura, recuperata con il lavoro dei volontari ed il contributo di Fondazione Unipol ed aziende locali, Legambiente Veneto orientale ha sviluppato, in questi anni, progetti per la formazione sul cicloturismo e sulla riparazione della bicicletta. Ha organizzato e promosso uscite sul territorio sperimentando i primi itinerari bici-barca, raccolte fondi per campagne di solidarietà, ospitato corsi per richiedenti asilo, in collaborazione con le strutture di accoglienza, messo in campo attività di volontariato sociale per riattivare soggetti in difficoltà, grazie alla collaborazione con gli Enti Locali.

Sempre con i comuni, in particolare Pramaggiore e San Stino di Livenza, sono stati organizzati campi di volontariato che hanno portato giovani di tutta Europa a svolgere attività di utilità sociale nei comuni ospitanti ed incontrando le Associazioni Giovanili del territorio.

La struttura è sorta anche come rifugio per i pellegrini in cammino, o in bici, che percorrono il “Cammino della Via Postumia”, oltre che per gli altri cicloturisti o naviganti della Livenza, o che arrivano da tutto il mondo. Ricordiamo, solo per citare gli estremi, Thair Abud in cammino su “Cape to Cape” da “Capo Nord a Città del Capo” e la coppia di ciclisti partita dalla Catalunya con destinazione Vladivostok.

L’ampliamento della struttura consentirà di migliorare e potenziare quanto fatto finora, i nuovi locali saranno destinati anche allo sviluppo di laboratori per ragazzi e adulti, spazi informativi e luogo per ritrovarsi e confrontarsi per sviluppare proposte utili alla conservazione, valorizzazione e rilancio delle caratteristiche ambientali del Veneto Orientale.

«Ringrazio il settore Economia Civile di Legambiente e RFI per la collaborazione che ha consentito di raggiungere questo importante traguardo – ha commentato la presidente di Legambiente Veneto orientale Valeria Polo –, auspico che possano essere sempre di più i giovani interessati ai progetti sviluppati da Legambiente Veneto orientale e dalla Green Station. Li invito a curiosare, partecipare, proporre, cercandoci sui social e scrivendoci».