Territorio

San Donà, “La Tavernetta” dona un DAE alla comunità di Cittanova

11 Luglio 2022

“Lo abbiamo donato una volta, lo possiamo donare un’altra volta!”.

Così ha esordito Giovanni Cirocco, titolare del Ristorante La Tavernetta all’indomani del furto del defibrillatore posizionato a Cittanova.

(Ve ne avevamo parlato in questo articolo: https://bit.ly/3P05dFg)

E così, venerdì 8 luglio, l’ExtrAperitivo finalizzato alla raccolta fondi per l’acquisto di un nuovo defibrillatore ha raggiunto l’obiettivo grazie alla partecipazione e alla generosità dei tanti cittadini intervenuti.

Presenti in massa i cittadini di Cittanova, gli associati dell’ Associazione Amici del Cuore San Donà-Jesolo, e tantissimi altri sostenitori ai quali il messaggio è arrivato forte e chiaro: “ad un gesto incivile hanno risposto prontamente partecipando ad una grande festa per consentire a Giovanni di donare un’altra volta il defibrillatore ai cittadini di Cittanova che sarà dotato di localizzazione satellitare, un sistema anti furto per cercare di evitare ulteriori spiacevoli inconvenienti”. Spiega l’associazione Amici del Cuore.

Il Progetto Pampana:

Esattamente un anno fa l’Associazione Amici del Cuore aveva tenuto la cerimonia di inaugurazione degli ultimi cinque defibrillatori semi automatici che sono stati donati alla città grazie alla generosità dei cittadini che credono nell’Associazione, che tanto si da fare attraverso gesti come questi, ma anche divulgativi come i video settimanali in collaborazione con medici cardiologi.

In totale sono una ventina i defibrillatori posizionati nelle maggiori piazze della città ed in ogni frazione comprese le più piccole, quali Santa Maria di Piave, Fossà, Palazzetto, Mussetta di Sopra e Cittanova. Una rete capillare che fa di San Donà la prima “città cardioprotetta” dell’Ulss4 4 Veneto Orientale.

“È proprio questo lo spirito del Progetto Pampana – spiega la presidente Edi Gonella – far diventare tutte le città della nostra Asl, città cardio protette, in collaborazione con le Amministrazioni comunali. Dopo aver fatto diventare città cardio protetta anche Musile di Piave, ci apprestiamo a completare la donazione di altri DAE (Defibrillatore semi automatico) a Noventa di Piave per le frazioni di Santa Teresina e Romanziol e poi ci concentreremo su Torre di Mosto, dove la collaborazione è già a buon punto”.

L’Associazione ricorda inoltre che proprio alcuni mesi fa, grazie all’idea del Dr. Giovanni Turiano direttore dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Ulss4, è nato il progetto che vede la stessa Ulss promotrice della mappatura dei DAE su tutto il territorio, per far sì che sia i cittadini quanto il personale medico dell’118 possano facilmente conoscere la dislocazione dei defibrillatori in caso di necessità.

Tutti i DAE donati dall’Associazione sono inseriti nel link per il 118 e nell’app daedove.it

“Ringraziamo di cuore il signor Giovanni Cirocco per il coraggio, la determinazione e il suo essere parte della bellissima comunità di Cittanova” ha concluso l’associazione.